Il direttore operativo FIA non pensa che la F1 sarà Covid-free nel 2021. Tra le responsabilità di Bruno Famin quest’anno c’è la supervisione del protocollo sanitario, che consente lo svolgimento delle gare durante la crisi coronavirus. “Dite anche voi ‘tocchiamo ferro‘?”, ha detto al giornale spagnolo AS. “Abbiamo avuto delle situazioni difficili, ma siamo riusciti a gestirle senza intaccare direttamente la nostra operatività. Il rischio zero non esiste, quindi potrebbero esserci problemi nelle ultime gare, dobbiamo restare vigili”. Le infezioni da Covid continuano in tutto il mondo, mettendo in dubbio se alcune delle gare programmate per il 2020 possano essere cancellate e se nel 2021 sarà o meno possibile un calendario “normale”: “Si parla nella maggior parte dei Paesi se svolgere o no eventi di questo genere“, prosegue Famin. “Per ora quello che abbiamo è un protocollo che funziona ed è comprovato, quindi al momento non c’è ragione per non seguire il programma che abbiamo pianificato“. Il ritorno alla normalità nel 2021 è un’altra questione: “Sarà ancora difficile, anche se non sappiamo esattamente quanto. Il virus resterà con noi e ovunque. Avremo problemi finché non avremo un vaccino efficace per tutti. I test possono migliorare e anche le cure. Il prossimo anno le cose dovrebbero migliorare, almeno speriamo, ma siamo tutti convinti che sarà un altro anno con il coronavirus“.
Redazione MotoriNoLimits
