Charles Leclerc ha conquistato il secondo podio della stagione giungendo terzo in un GP di Gran Bretagna che si è acceso nel corso degli ultimi giri con una serie di forature che ha cambiato il volto della classifica. Al via Leclerc per un attimo ha soffiato la terza posizione a Max Verstappen dovendo però cederla alla terza curva al pilota della Red Bull. Per il resto è sempre rimasto in quarta posizione. Più indietro anche Sebastian non ha cambiato più di tanto la propria posizione, alternandosi tra la decima e l’undicesima. A due giri dal termine è iniziato il finale rocambolesco: Valtteri Bottas, che occupava la seconda posizione, ha forato facendo guadagnare una piazza a Verstappen e a Charles. Il finlandese ha raggiunto i box ed è rientrato alle spalle di Vettel, in dodicesima posizione. Nel corso dell’ultimo passaggio, poi, hanno forato anche il leader della corsa Lewis Hamilton e Carlos Sainz. Il pilota della Mercedes è comunque riuscito a raggiungere il traguardo e a vincere la corsa, mentre lo spagnolo della McLaren ha perso moltissimo terreno permettendo a Vettel di entrare in zona punti, in decima posizione. Sebastian nelle ultime curve ha lottato come un leone per tenere dietro Bottas che aveva gomme nuove ed è riuscito a portare a casa l’ultimo punto.
Charles Leclerc: “È stata una gara non facile ma bella! Sono molto soddisfatto, anche se sappiamo di avere avuto un po’ di fortuna oggi. A volte capita e allora bisogna essere pronti a cogliere ogni opportunità. Sono contento di come abbiamo lavorato in questo weekend e molto orgoglioso del team. Mi è piaciuto anche il modo in cui ho guidato, specie per quel che riguarda la gestione delle gomme che non era affatto facile. Preparando questa corsa abbiamo optato per un livello di carico aerodinamico molto aggressivo perciò avevamo velocità in rettilineo anche se di conseguenza faticavamo parecchio in curva. È stato piuttosto difficile fare entrare le gomme nella giusta finestra di temperatura, specie dopo l’uscita della Safety Car, però una volta che le abbiamo portate ad operare correttamente la situazione si è fatta meno difficile. Penso che a livello di set-up abbiamo fatto un buon lavoro e infatti il bilanciamento trovato rendeva la vettura piacevole da guidare. Credo che siamo riusciti a estrarre il massimo del potenziale dalla vettura oggi. È chiaro, non vogliamo accontentarci di lottare per il quarto posto per troppo tempo ma per il momento questo è il livello della nostra competitività.”
Sebastian Vettel: “Quella di oggi per me è stata una gara molto difficile, perché ho fatto fatica a lottare con gli altri piloti in pista. Molti di quelli che mi seguivano, infatti, erano un po’ più veloci di me e sono riusciti a superarmi, soprattutto perché avevo grandissimi problemi ad estrarre il grip dalla vettura, nonostante in questo weekend abbiamo provato diverse configurazioni. In questo momento non riesco a girare con il passo di cui ci sarebbe bisogno e di conseguenza il feeling con la macchina è piuttosto basso: ogni volta che provo a spingere ho la sensazione di perdere le giuste sensazioni e questo è un problema che dobbiamo risolvere insieme agli ingegneri.”
Mattia Binotto Team Principal: “Una gara a due facce. Quella positiva è rappresentata dal podio di Charles che, dopo la buona qualifica di ieri, è stato perfetto oggi in gara, gestendo gli pneumatici in maniera impeccabile. Quella negativa è costituita dal risultato di Sebastian, che anche oggi non era chiaramente a suo agio con la monoposto: dobbiamo analizzare bene i dati e capirne le ragioni. Avevamo preparato questo fine settimana con attenzione, puntando su una configurazione aerodinamica delle vetture con meno carico: la scelta, frutto del lavoro di simulazione e dello sviluppo in galleria, ha pagato. Abbiamo lavorato molto anche sulla gestione dei pneumatici, un fattore cruciale in questa gara come si è visto negli ultimi giri. Charles è stato bravo e, soprattutto, paziente nel seguire le indicazioni dei tecnici, risparmiando le gomme per l’intera gara. Oggi, almeno su una vettura, abbiamo tirato fuori il massimo del potenziale a disposizione, chiaramente ancora lontano dall’obiettivo. Ora ci concentriamo sul prossimo weekend, che si svolgerà su questa stessa pista: dovremo prepararci bene e cercare, per quanto possibile, di raccogliere ancora più punti di oggi.”
Per la seconda volta quest’anno e nella storia del Mondiale, team e piloti rimarranno a Silverstone dove fra una settimana si svolgerà il Gran Premio del 70° Anniversario della F1, una gara che non poteva che svolgersi sullo stesso tracciato che il 13 maggio 1950 diede ufficialmente inizio a questo sport.
Redazione MotoriNoLimits