Quante volte abbiamo sentito parlare di campionato mondiale di F1 alternativo? Tante. Troppe volte. Eppure un Mondiale alternativo di F1 lo abbiamo sempre avuto sotto i nostri occhi. Quello che si è corso linea dopo linea, colore dopo colore, grazie alla matita del maestro Jean Graton, che ha dato i natali a Michel Vaillant.
Graton dal 1957 infatti crea il mondiale alternativo dove inserisce le storie del pilota Michel Vaillant a fianco dei veri protagonisti che si sfidano sui circuiti di tutto il mondo. Proprio come un costruttore, Graton crea le proprie vetture, attingendo di anno in anno dai vari regolamenti. Sviluppa le proprie idee e prende spunto dalla realtà. E’ un artista incredibile che dialoga con piloti e ingegneri per creare e fissare nei fumetti il più possibile la sensazione di velocità e le difficoltà tecniche che i nostri beniamini si trovavano (e trovano) ad affrontare in pista.
Tantissime le monoposto create da quel 1957 a oggi. Sia per la scuderia Vaillant sia per i rivali che corrono sotto l’egida del Leader. Come prima vettura, ho deciso di presentare la F1 del 1982. In piena epoca turbo e wing car, Graton viene a sapere dell’ipotesi che si possa organizzare un tracciato mondiale in centro a Parigi. Ne parla con gli organizzatori ma, quando vede il layout proposto, ne rimane deluso. Quindi da far suo modifica il tracciato decidendo di far correre i bolidi di Formula 1 tra le strade attorno all’Arco di Trionfo, gli Champs-Elysées, ponte Alexandre III, l’Assemblea Nazionale, Place de la Concorde, con la Tour Eiffel a far da sfondo alle sue vignette in tutta la sua maestosa bellezza.
La F1-1982 ha la scocca rinforzata con pannelli honeycomb, il musetto anteriore è molto simile a quello della McLaren Mp4/1 con la carenatura delle sospensioni simile a quelle della ATS D5. I cassoni laterali che devono creare l’effetto suolo sono come quelli della Tyrrell 011, mentre verso la rastrematura del cofano motore troviamo due prese d’aria in stile Ferrari 126C2. L’alettone posteriore ha un grosso pilone centrale con paratie laterali integrate alla carrozzeria. Graton si ispira al mondo reale ma inventa. In questa gara Michel Vaillant battaglierà contro Alain Prost, ma vediamo ritratti anche de Cesaris, Tambay, Cheever, Arnoux, Watson, Pironi e Niki Lauda. In questo lungo viaggio scopriremo tutte le monoposto dei team Vaillant e Leader dal 1957 a oggi. Ci scriviamo alla prossima.
Riccardo Turcato