Di recente Lewis Hamilton ha detto di essere in forma e allenato come non mai nonostante lo shutdown, ma Nico Rosberg – che non perde occasione per tirare stoccate anche in periodo di pandemia – ha seri dubbi sul fatto che uno stop di cinque mesi non porti conseguenze. Il campione inglese ha detto che il periodo senza gare è “quasi una benedizione“. “Sta decisamente facendo tutto quello che può“, ha detto a RTL Rosberg, che ha sempre avuto un rapporto difficile con l’ex-compagno di squadra, “ma non credo abbia capito quanto degradi il fisico in cinque mesi, anche in termini di precisione e abilità di guida“.
Diversi piloti di F1 hanno detto che la maggior difficoltà quando torneranno – probabilmente – in pista a luglio sarà l’indebolimento dei muscoli del collo, oltre a un certo arrugginimento alla guida, cosa su cui Rosberg concorda (l’avesse detto Hamilton avrebbe sicuramente avuto da ridire…): “Per i piloti immagino due sfide, prima di tutto i muscoli, specie quelli del collo, è impossibile allenarsi per quelle forze in palestra. Ma quello che secondo me sarà più complicato è che in questo periodo stanno disimparando la perfezione della guida“. Speriamo di vederli presto sulla griglia, così ne avremo la controprova e potranno smentire o confermare le tesi di Nico!
Redazione MotoriNoLimits
— Lewis Hamilton (@LewisHamilton) April 27, 2020
Training hard 💪
Future planning 👀
Learning a new language 💬
Attempting his own Gran Turismo lap record challenge! 🎮Catching up with @LewisHamilton to talk positive thinking, staying busy, keeping healthy and more!
Full video 👉 https://t.co/7eKmdyHGVz pic.twitter.com/wCZBROUA9J
— Mercedes-AMG F1 (@MercedesAMGF1) May 9, 2020