Il circuito di Portimao, in Algarve, ha avuto la certificazione FIA per ospitare gare di F1. La richiesta era stata presentata nel 2019. “Ci abbiamo provato dallo scorso anno, quando c’è stata l’ispezione guidata dal compianto Charlie Whiting e da Eduardo Freitas“, ha detto il boss del circuito Paulo Pinheiro. “Le modifiche richieste dalla FIA sono state fatte e adesso abbiamo ricevuto il più alto livello di omologazione“. Pinheiro ha anche detto che il circuito portoghese ha anche firmato un accordo confidenziale con un team di F1 per fare dei test in novembre. E la pista potrebbe anche candidarsi a ospitare dei test invernali o puntare alla MotoGP: “E’ una delle possibilità, dipende da come evolve la pandemia. A meno che intervengano cambiamenti , gli organizzatori dei GP non potranno seguire il calendario attuale“.
Ma il Portogallo si candida a ospitare la F1 anche con il circuito di Estoril, anch’esso con omologazione FIA di Grado 1. “Dicono che il Portogallo stia contrastando bene il Covid-19, contagi e morti sono contenuti. Il circuito è disponibile a ospitargare i GP di F1, come quello in Algarve, se la FOM avesse bisogno di opzioni“. E persino altri promoter europei pensano che il Portogallo, con Portimao ed Estoril, possa ospitare almeno temporaneamente una gara per salvare il campionato 2020.
Redazione MotoriNoLimits