Nico Rosberg consiglia a Valtteri Bottas di lavorare duro nel 2020 per destabilizzare il compagno di squadra Lewis Hamilton. Il campione 2016 ha detto ad Auto Hebdo che l’unico modo possibile perché il finlandese riesca a battere il sei volte campione è appunto quello di destabilizzarlo: “O almeno io non vedo altri modi. Ricordo di aver realizzato di aver fatto crollare le sue difese quando iniziò a giocare con Snapchat durante una conferenza stampa. Il giorno seguente fece delle prestazioni scarse. Tutto concorre a un ruolo. Può sembrare insignificante ma cose del genere possono destabilizzarti. Parlando di Lewis, bisogna capire che più lo attacchi e più aggressivo sei nei suoi confronti, più lui si rafforza. Invece è necessario entrare nei suoi pensieri e non è facile. Devi piantare il seme del dubbio nel suo cervello. Valtteri deve sempre essere lì, un rivale forte con prestazioni costanti. Deve diventare ossessivo, in modo che Lewis senta la sua presenza“. Rosberg avrà anche ragione ma, senza nulla togliere a Bottas, crediamo sia davvero dura che riesca a diventare un punteruolo nella mente di Hamilton. Anzi, a dirla tutta, crediamo che nessuno sia mai stato in grado di farlo. Neppure lo stesso tedesco, che ha ancora l’illusione di esserci riuscito nel 2016 quando, dopo aver vinto il Titolo, decise di lasciare improvvisamente la Formula 1, senza mai spiegare i veri motivi della scelta. O, almeno, senza mai essere abbastanza credibile.
Redazione MotoriNoLimits