A Natale Suzuki sarà in TV: nel pomeriggio del 25 dicembre, alle ore 16:20, Canale 5 trasmetterà infatti Opera on Ice 2019, lo spettacolo che ha portato le stelle del pattinaggio internazionale a esibirsi nella fantastica cornice del Foro Italico di Roma. Attraverso il piccolo schermo, il marchio Suzuki, Official Sponsor e Official Car della manifestazione, entrerà nelle case degli Italiani per confermare il successo dello scorso anno, quando Opera On Ice aveva totalizzato circa 1,5 milioni di telespettatori ed era stata la trasmissione natalizia più seguita nella fascia pomeridiana, con uno share del 15%.
La scelta di Suzuki da parte di Opera On Ice permette alla Casa di Hamamatsu di sottolineare l’eleganza del brand e la sua capacità di suscitare emozioni positive agli occhi di un pubblico ampio e trasversale. Questa sponsorship rafforza il legame di Suzuki con gli sport del ghiaccio, cui è legata come Main Partner a FISG – Federazione Italiana Sport del Ghiaccio dal 2013. Celebre testimonial Suzuki è la stella del pattinaggio Carolina Kostner, che con lo slogan “Con Suzuki non si pattina!” ha fatto familiarizzare gli italiani con il marchio di Hamamatsu e con la trazione integrale 4×4 AllGrip.
Il pattinaggio rappresenta per la Casa di Hamamatsu una disciplina dal forte valore simbolico. Con impegno e determinazione i suoi campioni mettono a punto una tecnica eccellente e, grazie ad essa, compiono evoluzioni sorprendenti con velocità e precisione. Allo stesso modo, i tecnici Suzuki progettano e affinano con costanza e dedizione assolute le tecnologie che oggi permettono alle auto della gamma di essere altamente efficienti, di regalare un’impareggiabile piacere di guida e di spostarsi in totale sicurezza in qualsiasi condizione.
Dopo aver avuto negli anni passati le suggestive cornici dell’Arena di Verona e della Piazza degli Scacchi di Marostica, la nona edizione di Opera On Ice ha portato per la prima volta il pattinaggio di figura su ghiaccio nel tempio indiscusso dello sport italiano, il Foro Italico di Roma. 35.000 litri d’acqua hanno trasformato la superficie del campo Centrale in una pista di 800 metri quadri sulla quale si sono esibiti alcuni tra i più grandi pattinatori al mondo. Il ruolo del padrone di casa è stato affidato ad Alfonso Signorini, grande esperto di lirica e già regista di importanti opere.
La star più acclamata è stata “lo Zar”, Evgeni Plushenko, l’unico atleta nella storia di questo sport ad aver vinto quattro medaglie in altrettante Olimpiadi, che è sceso in pista accompagnato anche dal talentuoso figlio Aleksandr di 6 anni e ha ringraziato così il pubblico del Foro Italico: “Per la prima volta nella mia vita arrivo a Roma per pattinare nel migliore show al mondo. Ringrazio il pubblico per il suo calore e gli applausi soprattutto per mio figlio, che per la prima volta nella sua vita, proprio ad Opera on Ice, ha realizzato un salto doppio!”.
Tra gli altri campioni sul ghiaccio romano, la giapponese Miki Ando, la coppia formata da Anna Cappellini e Luca Lanotte, protagonisti anche come coreografi, oltre agli assi della Nazionale Nicole Della Monica e Matteo Guarise, alla squadra italiana di pattinaggio sincronizzato Hot Shivers e alla coppia di adagio Annette Dytrt e Yannick Bonheur.
Redazione MotoriNoLimits