Il programma di sviluppo della De Tomaso P72 procede secondo le previsioni e diventa sempre più chiaro come il proposito di questo progetto sia più ampio rispetto al solo dato delle prestazioni che una De Tomaso può regalare.
“A nostro parere il mercato è ora saturo di modelli ‘limited edition’ commercializzati principalmente in base alle performance”, afferma Ryan Berris, Direttore Generale e Responsabile Marketing De Tomaso. “Con la P72 abbiamo adottato un approccio inverso: in netto contrasto con quasi tutti gli aspetti del mercato di oggi, la P72 è una vera e propria ‘Moderna Macchina del Tempo’. Gli appassionati e coloro che hanno deciso di prenotare la P72 si rendono conto del significato storico di questo progetto e sono la prova dell’idea che non sia necessario produrre l’auto più veloce o più potente sulla terra per raccogliere interesse. Ci concentriamo sulle nostre origini e sull’esperienza complessiva, sia dal punto di vista del marchio sia, e soprattutto, da quello dei nostri clienti“.
Il propulsore della P72 è il risultato di una collaborazione tecnica tra De Tomaso Automobili e la società di ingegneria Roush. Il V8 su misura della P72 è stato costruito appositamente da una squadra di ingegneri noti a livello internazionale per essere capaci di soddisfare un insieme specifico di prestazioni e valori normativi, pur mantenendo lo spirito degli anni 60.
“Per rispettare questo importante aspetto del programma, abbiamo ritenuto la collaborazione tecnica con Jack Roush e la sua azienda fondamentale“, spiega Norman Choi, Presidente De Tomaso. “Roush ha una lunga lista di riconoscimenti nel settore automobilistico e una proficua storia con Ford. Roush, tra i vari progetti, è stato coinvolto nello sviluppo del propulsore della Ford GT 550 cv del 2005, un V8 sovralimentato da 5.4 litri, e del 3.5L V6 twin turbo da 647 cv della Ford GT 2017“. Il V8 De Tomaso utilizza una base Ford collaudata e per assicurare la relazione commerciale è stato superato un complesso processo di validazione con Ford che, oggi, garantisce a De Tomaso la fornitura, l’accesso all’inventario dei componenti post-vendita e una base di omologazione OEM. Sebbene lo sviluppo sia ancora in corso, la potenza finale sarà più che sufficiente e si attesterà ad oltre 700 cv con più di 825 Nm di coppia disponibile con carburante 91 ottani. Oltre 7.500 i giri/min previsti. La P72 sarà offerta esclusivamente con il cambio manuale a 6 marce sviluppato da De Tomaso.
Con un telaio in fibra di carbonio fatto a mano, cambio manuale e design unico, la De Tomaso P72 è una squisita combinazione di design di ispirazione classica e tecnologia iper-moderna. L’interno retrò evoca ricordi di prototipi anni 60 e 70, con strumenti analogici, rame lucidato e tappezzeria in pelle cucita a diamante. De Tomaso definisce il modello “una moderna macchina del tempo”. Il prezzo di vendita provvisorio della De Tomaso P72, che verrà prodotta in sole 72 unità, è stato fissato a 750.000 euro (imposte escluse). I primi modelli sono previsti in arrivo in Europa alla fine del 2020. Louwman Exclusive è già pronta a ricevere gli ordini dei clienti.
Redazione MotoriNoLimits