Romain Grosjean è l’ultimo a unirsi al coro dei piloti che pensano che i pneumatici Pirelli proposti per il 2020 non siano un miglioramento. La Haas, team per cui corre il francese, è stato tra i più influenzati negativamente dal comportamento delle controverse gomme 2019. “E’ troppo presto per giudicare“, ha detto dopo i test di ieri ad Abu Dhabi. “Ma se mi chiedete se sono soddisfatto e se ci aiuteranno a risolvere i problemi di surriscaldamento quando seguiamo un’altra macchina devo dire la verità. No, questi pneumatici non risolveranno affatto il problema“. Grosjean ha ammesso che alcune delle mescole che ha provato ieri avevano un degrado minore e ha apprezzato che i pneumatici possano essere usati con pressioni inferiori: “Questi sono i plus, ma non sono quello che sognavamo“. Quando gli è stato chiesto se la Pirelli abbia perso tempo, lavoro e soldi per sviluppare pneumatici che non risolvono i problemi del 2019, questa la risposta: “E’ una domanda che dovete fare a loro“.
Anche il pilota della Mercedes Valtteri Bottas ha provato martedì e dei pneumatici 2020 ha detto: “Devo ammettere che l’impressione è che non siano migliori dei precedenti. Mi è persino sembrato che in pista si comportino allo stesso modo ma siano più lenti“.
Noi ci permettiamo solo di sollevare un dubbio su tutte queste critiche: non sarebbe meglio parlare dopo aver proveto i pneumatici 2020 sulle monoposto 2020 prima di sparare a zero contro Pirelli? Magari cambia qualcosa… Insomma, troppa fretta, da parte di troppi.
Redazione MotoriNoLimits