Il venerdì di Suzuka è stato più intenso del solito. La Scuderia Ferrari, al pari degli altri team, ha infatti dovuto massimizzare il lavoro visto che le prove libere di sabato sono state cancellate e le qualifiche posticipate alle 10 di domenica (le 3 ora italiana). A causare lo sconvolgimento nel programma è l’arrivo del tifone Hagibis che è previsto colpirà la Prefettura di Mie nelle prime ore del sabato imperversando per tutta la giornata. Domenica dovrebbe tornare il sole.
Nella prima sessione il programma è stato sostanzialmente quello standard, con prove finalizzate alla ricerca dell’assetto migliore e alla valutazione del comportamento dei pneumatici. Nel complesso Sebastian Vettel ha percorso 26 giri, mentre Charles Leclerc ne ha completati 20. Il tedesco ha fermato i cronometri sul tempo di 1’29”720, mentre il monegasco ha ottenuto 1’29”912. Prima della seconda sessione è arrivata da parte della Direzione Gara la comunicazione del cambiamento di programma per sabato e domenica. Contestualmente è stato annunciato che i risultati ottenuti nei 90 minuti del pomeriggio avrebbero avuto una valenza particolare: in caso non si riescano a disputare le qualifiche domenica mattina, i tempi di FP2 varranno per definire la griglia di partenza.
La seconda sessione è stata dunque particolarmente intensa, con due momenti di attacco al tempo per ciascun pilota: uno all’inizio e uno nei minuti finali del turno per cercare di approfittare della pista più gommata. Nella fase centrale il team ha invece lavorato in chiave gara con long run nei quali le monoposto hanno girato sia con gomme Medium che Soft. Charles ha iniziato con 1’29”686 ottenuto con gomme Medium, per poi scendere a 1’28”392 con pneumatici Soft. Nel finale della sessione, con un nuovo set di Soft ha fermato i cronometri a 1’28”141. Sebastian ha iniziato con 1’30”203 sulle Medium per poi passare a 1’28”424 con gomme Soft e scendere a 1’28”376 a fine turno, quando il suo giro è stato penalizzato dal traffico intenso incontrato in pista.
Charles Leclerc: “Abbiamo massimizzato il tempo a nostra disposizione oggi. Sapendo che le qualifiche sarebbero state posticipate a causa delle avverse condizioni meteorologiche e che le terze libere sono state cancellate, tutti hanno approcciato le sessioni odierne in maniera un po’ differente. Questo a maggior ragione nella sessione del pomeriggio dopo che è stato annunciato che i tempi potrebbero valere per definire la griglia di partenza del Gran Premio.
Mi pare di capire che i nostri avversari stiano andando molto forte, mentre noi non siamo ancora dove vorremmo. Non sono completamente sicuro di avere compreso quali siano le aree in cui ci manca performance, ma di sicuro dal punto di vista della mia guida posso migliorare ancora. Domenica sarà una giornata particolarmente intensa ma in fondo i processi fisici e mentali non cambiano, la routine prima di salire in macchina sarà sostanzialmente la stessa. Quindi procederemo come al solito, lavorando in tutte le aree e cercando di fare il miglior lavoro possibile per ottenere il massimo in gara”.
Sebastian Vettel: “Oggi non è stata una giornata negativa, o quanto meno è stata migliore di quanto possa sembrare. Siamo abbastanza in forma anche se ci manca un po’ di ritmo in senso generale. I nostri rivali invece sono sembrati a posto fin da subito e mi pare abbiano confermato questa impressione anche nella seconda sessione. Credo che un po’ di margine di miglioramento da parte nostra ci sia, perché non abbiamo avuto un turno pomeridiano perfetto, specialmente nella gestione delle gomme. Per domani non ho ancora un programma definito, magari mi rilasserò e farò un po’ di sport al chiuso. Su domenica c’è un grande punto interrogativo, perché bisognerà verificare in che condizioni sarà la pista dopo il passaggio del tifone”.
Nel paddock ora ferve il lavoro di messa in sicurezza di tutti i materiali e le suppellettili fisse così come quello di smontaggio di tutto ciò che la furia di Hagibis porterebbe via con sé. Domani il circuito sarà inaccessibile se non per un esiguo numero di personale essenziale per la manutenzione di sistemi critici. Secondo il nuovo programma si torna in pista domenica alle 10 (3 CET) per le qualifiche. La gara è confermata alle 14.10 locali (7.10 CET).
Redazione MotoriNoLimits