Un weekend quasi perfetto quello di René Rast, che a Brands Hatch ha consolidato la leadership nel DTM. Il pilota dell’Audi Sport Team Rosberg, dopo avere centrato sabato un secondo posto alle spalle della BMW di Marco Wittmann, ha conquistato la sua quinta pole della stagione nella seconda sessione di qualifica di domenica mattina e si è poi imposto in Gara 2. Un successo con cui il tedesco ha nuovamente pareggiato i conti con lo stesso Wittmann (entrambi sono andati finora quattro volte a segno), estendendo a 37 le lunghezze il suo vantaggio nei confronti di Nico Müller, nella circostanza secondo al traguardo con i colori dell’Abt Sportsline davanti al compagno di squadra Robin Frijns. A completare il poker delle vetture della Casa di Ingolstadt è arrivato anche il quarto posto di Loïc Duval, in gran forma nell’intero weekend e quinto al termine di Gara 1. Soltanto decimo questa volta Wittmann, adesso terzo in campionato, ma a 57 punti da Rast.
Migliore “attore protagonista” al via di questa seconda gara è stato Duval, che scattando dalla prima fila all’accensione del semaforo verde si è subito involato al comando. Ma il transalpino dell’Audi Sport Team Phoenix in testa ci è rimasto solo per pochi metri, prima di dover cedere la posizione di testa a Rast, venendo in seguito sfilato anche da Frijns. Diversi sono stati gli avvicendamenti nelle posizioni retrostanti, con Pietro Fittipaldi (settimo nelle prove ufficiali) scivolato leggermente dietro, mentre Wittmann dalla sesta fila è immediatamente risalito ottavo.
Dopo i pit-stop a ritrovarsi al comando è stato ancora Rast. Dietro di lui si è portato Müller, protagonista di una sosta difficile a causa di un inconveniente evidenziatosi sulla ruota posteriore destra. Ma lo svizzero è riuscito a riprendere il giusto ritmo e proprio nelle tornate conclusive si è fatto sempre più minaccioso. Rast ha risposto a tono e alla fine è rimasto davanti, anche se al traguardo il suo vantaggio si è tradotto in una manciata di decimi. Poco più indietro, attaccato ai due, ha concluso Frijns. Duval si è confermato quarto, mentre a Philipp Eng è andato il merito di avere tenuto alta la bandiera BMW grazie ad un quinto posto ottenuto davanti all’altra Audi di Mike Rockenfeller e alla M4 di Sheldon Van der Linde. L’ottavo e il nono posto di Daniel Juncadella e Jake Dennis hanno positivamente suggellato la tappa di casa per le Aston Martin della R-Motorsport. Adesso due settimane di stop, si tornerà in pista il 23, 24 e 25 agosto, sul tracciato del Lausitzring, sede del settimo e terz’ultimo round della stagione.
Redazione MotoriNoLimits