La FIA ha chiesto ai dieci team boss e ai 20 piloti di esprimere il loro parere su come dovrebbero essere puniti gli incidenti di gara. In Ungheria il race director Michael Masi ha sottoposto un questionario anonimo su 12 incidenti controversi avvenuti negli ultimi anni. La decisione arriva dopo le discussioni sugli interventi recenti dei commissari, su tutti quello che in Canada è costato la vittoria a Sebastian Vettel. Il boss Red Bull Christian Horner ha detto ad Auto Motor und Sport che ha votato per il “no further action” nel 90% dei casi nel questionario: “Uno di questi era Vettel/Hamilton a Montreal, per me non era da penalità“. Dopo il Canada la Ferrari aveva chiesto la revisione della penalità e il direttore sportivo Laurent Mekies pensa che sia stata decisiva nel cambio di direzione della FIA: “Da allora abbiamo visto delle gare emozionanti“, ha detto a Il Corriere della Sera. “Non siamo andati dai commissari dopo l’incidente tra Leclerc e Verstappen in Austria, perché duelli duri come quelli sono esattamente quello che vogliamo vedere in F1“.
Redazione MotoriNoLimits