Secondo il motorsport director della F1 Ross Brawn le ultime tre gare sono state la miglior risposta alle “sorprendenti critiche al vetriolo” seguite al noisissimo GP di Francia dello scorso mese. Le emozioni di Austria, Gran Bretagna e Germania hanno ricordato a tutti che la F1 è ancora il miglior campionato di motorsport al mondo.
“Che show!”, ha detto Brawn. “Il GP di Germania è stato incredibilmente emozionante, dal primo all’ultimo giro. Ha avuto tutto, sorpassi, errori, strategie perfette, immenso coraggio, incidenti e un podio – anzi, una top 10 – che nessuno avrebbe previsto dopo le qualifiche. In zona punti sono arrivati piloti di otto diversi team, in un giorno in cui quasi tutti i grandi hanno commesso errori, basti pensare che solo Toro Rosso e Haas hanno portato entranbi i piloti a punti. Va detto che la pioggia intermittente ha contribuito allo spettacolo, ma è innegabile che per diversi motivi le ultime tre gare siano state molto divertenti. E’ la risposta migliore alle critiche ingiuste che lo sport ha ricevuto dopo il GP di Francia, alcune davvero al vetriolo. Non dico che tutto sia perfetto, specie considerando che il terzo posto di Kvyat è solo la terza volta in cui un pilota al di fuori dei tre top team arriva a podio dal 2017, ma penso sia giusto dire che oltre la metà delle gare di quest’anno sia stato tutto fuorché noiosa, nonostante il dominio della Mercedes, che ha semplicemente fatto un lavoro migliore dei rivali. Non tutte le gare possono essere a questo livello, ma sono abbastanza per rendere questo sport il campionato più importante al mondo“.
Brawn ha anche elogiato il pilota della Red Bull Max Verstappen per la seconda vittoria in tre gare, aggiungendo che l’olandese potrebbe piazzarsi tra i due piloti Mercedes nella lotta per il campionato: “I soli due errori che ha commesso sono stati una partenza non perfetta dalla prima fila che l’ha fatto scivolare brevemente in quarta posizione, e un testacoda spettacolare ma senza conseguenze verso metà gara. Ma, come in Austria, Max non ha mollato in termini di prestazioni, ha abbassato la testa e schiacciato il piede conquistando la settima vittoria della carriera, e un punto per il giro più veloce in gara. La vittoria lo avvicina a Valtteri Bottas nel campionato Piloti e sarebbe impressionante se riuscisse a dividere i due piloti Mercedes che, finora, sono parsi intoccabili“.
Redazione MotoriNoLimits