Al termine delle quattro sessioni di qualifiche della 24 Ore di Spa le Ferrari 488 GT3 di HubAuto Corsa e di SMP Racing si sono garantite il diritto di prendere parte alla Superpole, la sessione che domani determinerà la griglia di partenza definitiva per la difficile gara belga. Con 72 vetture in pista, trovare il giro senza traffico è stata un’impresa difficile ed una delle variabili che ha determinato le prestazioni degli equipaggi del Cavallino Rampante.
Format di qualifica. Quattro le sessioni dedicate alla lotta contro il tempo, ognuna delle quali affidata ad uno dei componenti dell’equipaggio. Il tempo di qualifica finale viene quindi calcolato sulla base della media dei giri più veloci fatti segnare dai singoli piloti. I primi venti classificati prendono parte alla Superpole, una sessione che determina le prime dieci file della griglia di partenza dove il pilota designato dalla squadra può completare solo due giri cronometrati.
Verso la Superpole. Con il quarto tempo assoluto, a 318 millesimi dalla Mercedes di Black Falcon di Engel-Buurman-Stolz, la Ferrari di HubAuto Corsa ha evidenziato una interessante progressione nei tempi nel corso delle quattro sessioni. Dopo aver saltato la prima dal momento che la squadra schiera tre piloti, è entrato in azione Nick Cassidy, che ha fermato i cronometri sul 2:20.374, seguito da Nick Foster che ha migliorato il crono precedente scendendo a 2:19.721, ulteriormente abbassato a 2:19.570 da Daniel Serra. La media dei tre tempi – 2:19.888 – ha permesso alla 488 GT3 di HubAuto Corsa di conquistare la quarta posizione. Leggermente più attardata la Ferrari di SMP Racing, dodicesima. I leader del campionato hanno affrontato la seconda sessione con Miguel Molina, disturbato dal traffico nel suo giro e in grado di fermare il cronometro sul 2:20.503, cui ha fatto seguito il 2:20.228 di Mikhail Aleshin e il 2:19.753 di Davide Rigon.
Classe per classe. Nella categoria Pro, venticinquesimo tempo per la vettura di Pier Guidi-Bird-Calado, poco fortunata nei suoi giri veloci e ferma al 2:20.573 che, per meno di tre decimi, la esclude dalla Superpole. Nella Silver Cup sesto tempo (2:21.198) per la vettura di Rinaldi Racing con Salikhov-Bulatov-Perel-Dontjie, quarantesima assoluta. In Pro-Am, terzo riscontro per la 488 GT3 di Tempesta Racing (2:21.781), mentre sesta e settima hanno chiuso rispettivamente le vetture di AF Corse (2:22.092) e Scuderia Praha (2:22.120). Nella Am Cup, seconda posizione per la numero 33 di Rinaldi Racing (2:22.170) seguita dalla 444 di HB Racing (2:22.448), mentre sesta ha terminato la seconda vettura di Rinaldi Racing, contrassegnata con il 488, con il tempo di 2:23.306.
Programma. Al termine dei quattro turni di qualifiche si è svolta la prova libera notturna che ha impegnato le vetture ed i piloti per novanta minuti. In questa sessione, durante la quale ogni membro dell’equipaggio deve compiere almeno due giri cronometrati, la migliore delle Ferrari è stata ancora una volta quella di HubAuto Corsa con Foster-Cassidy-Serra autori del secondo tempo (2:20.567) a soli 277 millesimi dalla Porsche di GPX Racing con Lietz-Christensen-Estre al volante. Domani l’azione in pista si concentrerà nel pomeriggio con il warm-up alle 18:15 cui seguirà la Superpole alle 19:05.
Redazione MotoriNoLimits