In mezzo a tutto il marasma-penalità, è quasi passato sotto silenzio il risultato del Renault F1 Team in Canada, con il primo doppio arrivo in zona punti della stagione, grazie al sesto posto di Daniel Ricciardo e il settimo di Nico Hülkenberg.
In condizioni climatiche calde e soleggiate, Daniel è partito con un bel quarto posto sulla griglia. L’australiano ha inizialmente mantenuto questa posizione realizzando buoni tempi prima del pit stop all’ottavo giro. Il cambiamento gomme effettuato dal team con grande rapidità gli ha consentito di incrementare il distacco da Pierre Gasly. Anche Nico ha fatto una bella partenza dalla settima posizione e ha superato Valtteri Bottas durante il primo giro. Il tedesco ha tenuto le gomme soft più a lungo di Daniel, per incrementare la distanza dal pilota del Red Bull Racing, Pierre Gasly, che ha definitivamente superato dopo la sosta ai box al sedicesimo giro. Da quel momento, entrambi i piloti hanno mantenuto le rispettive posizioni e sono giunti al traguardo suggellando quest’ottimo risultato di squadra, con Daniel che è passato sotto la bandiera a scacchi poco prima di Nico.
Daniel Ricciardo – Partenza: 4° – Arrivo: 6°:«Ho fatto tutto ciò che potevo in pista e sono contento del risultato finale. Quest’anno è la prima volta per il team che arriviamo entrambi in zona punti e, con un sesto e un settimo posto, i punti sono tanti. Non possiamo chiedere molto di più. Ci sono chiaramente segni positivi da tener presenti. A questo punto, sappiamo che le scuderie top sono migliori, ma è stato comunque molto divertente battersi contro Valtteri [Bottas] per qualche giro. Il nostro approccio è realistico, ma il team deve essere orgoglioso di questo weekend. Ci sono la volontà e la determinazione necessarie per andare avanti ed è davvero incoraggiante.»
Nico Hülkenberg – Partenza: 7° – Arrivo: 7°: «Oggi possiamo dirci soddisfatti, perché abbiamo ottenuto un ottimo risultato collettivo. Ho mantenuto un buon ritmo per tutta la gara, mi sono preso cura dei pneumatici soft e ho potuto approfittare di gomme più fresche verso la fine. Ho dovuto togliere un pò il piede dall’acceleratore per evitare il surriscaldamento e, per questo, ci siamo accontentati di un risultato solido per il team. Ripartiamo con il sorriso sulle labbra. Gli ultimi tre o quattro weekend erano stati compromessi per varie ragioni, ma oggi abbiamo sfruttato tutto il potenziale del veicolo. Una bella ricompensa per l’immenso lavoro effettuato dal team, sia a Enstone che a Viry, e ora dobbiamo mantenere questo slancio.»
Cyril Abiteboul, Direttore Generale: «Questo weekend corrisponde né più né meno al modello di ciò che ci eravamo prefissati come obiettivo ed è la dimostrazione che ne siamo capaci. Bisogna che questa tendenza continui nelle prossime gare. Il 6° posto di Daniel e il 7° di Nico, i migliori possibili a questo stadio in condizioni di normalità, ci rilanciano per la stagione. Più in generale, i piloti sono stati impeccabili per tutto il weekend e Daniel è stato straordinario nel giro di qualifica ieri, ha fatto venire a tutti noi un sorriso quasi smagliante come il suo! L’esecuzione del resto del team è stata impeccabile e ciò deve ridarci fiducia, ma soprattutto non farci dimenticare gli errori di inizio stagione. Dobbiamo restare molto concentrati e consapevoli del lavoro che ci resta da fare. Già da stasera penseremo al Gran Premio di Francia, che costituisce la seconda fase del nostro piano di ripresa, dopo quella focalizzata sul motore che ha beneficiato di tutta la visibilità e i riconoscimenti che meritava su uno dei circuiti più sfidanti del calendario.»
Per quanto riguarda il team cliente, niente punti per McLaren con l’11° posto di Carlos Sainz e il ritiro di Lando Norris. I due piloti avevano effettuato belle qualifiche, in cui il britannico si era attestato ottavo, appena prima dello spagnolo. Quest’ultimo è stato però penalizzato con la perdita di tre posizioni in griglia per aver disturbato un altro concorrente ed è infine partito in undicesima posizione. Dopo una partenza pulita, Lando Norris si è ritirato al nono giro mentre Carlos Sainz è stato costretto a passare ai box prima del previsto. Nonostante i 64 giri compiuti egregiamente con gomme hard, Carlos Sainz si è ritrovato al di fuori della top 10 a 4 giri dal traguardo.
Redazione MotoriNoLimits