Domenica 14 aprile, una data non facile da dimenticare grazie a Bentley che ci ha permesso di vivere una giornata unica a Monza col Team M-Sport, pronto all’esordio nel campionato Blancpain GT Series 2019. Un weekend non facile per tutti i team, caratterizzato da pessime condizioni meteo che ha messo a dura prova i piloti, le vetture e gli ingegneri di pista. Ma, allo stesso, momenti di pura emozione per noi che abbiamo potuto respirare le tensioni, le paure e le ambizioni di sei piloti pronti a conquistare una posizione importante nella classifica d’esordio del campionato.
Motore V8 biturbo da 4,0 litri, 620 CV, 1300 kg, struttura in alluminio per offrire un peso molto più leggero e componentistica in fibra di carbonio ultraleggera, distribuzione del peso più uniforme, nuovo sistema da carte secco e nuovi sistemi di aspirazione e scarico: dati tecnici che ci lasciano a bocca aperta e che presentano la nuova Bentley Continental GT3 pronta all’esordio del campionato con i due equipaggi: vettura #107 condotta da Jules Gounon, Steven Kane e Jordan Pepper, vettura #108 condotta da Alex Buncombe, Andy Souchek e Maxime Soulet.
Sei piloti presenti nella bellissima hospitality Bentley, molto disponibili con noi giornalisti nonostante la tensione pre-gara. Dopo una colazione condivisa con tutti gli ospiti di Bentley, siamo stati accompagnati sulla pitlane per assaporare dal vivo l’atmosfera dei minuti pre-gara. Qualche foto e via verso la mitica variante della Roggia per godere da bordo pista della strepitosa e difficilissima gara, sempre bagnata da una pioggia molto copiosa. Una gara che ha visto diversi incidenti, fortunatamente non gravi, che hanno però comportato l’ingresso continuo in pista della safety-car. Tanti problemi per il riscaldamento gomme dei piloti in pista, un problema riscontrato dai ’nostri’ piloti ai quali abbiamo chiesto qualche commento al termine del loro stint.
Il primo che abbiamo ascoltato è stato Andy Soucheck #108: “All’inizio del mio stint ho avuto tante difficoltà perché la pioggia non mi ha lasciato fare ciò che volevo con le gomme slick. Non si scaldavano. C’è stato un momento in cui la gara era leggermente più asciutta e la macchina decisamente più veloce. Ero molto competitivo con gli altri piloti che montavano le mie stesse gomme. Ma il problema di fondo erano proprio i pneumatici che, non scaldandosi, non mi hanno permesso di guidare come potevo e volevo. Gli stessi incidenti e l’ingresso continuo della safety car non hanno aiutato. Posso dire che questo di Monza è stato lo stint più difficile della mia carriera alla guida di una vettura GT”.
E poi un commento di Jordan Pepper #107 : “Un weekend davvero molto difficile per le condizioni metereologiche che non ci saremmo mai aspettati di avere in Italia. Peccato. Abbiamo lottato, ma la pioggia non ci ha permesso di fare meglio anche causa le gomme che non hanno avuto modo di scaldarsi a dovere. Abbiamo recuperato tantissime posizioni, le vetture davanti sollevavano muri d’acqua e il livello dei piloti oggi era eccellente. Le condizioni della pista non ci hanno permesso di raggiungere la posizione che avremmo desiderato. Sarà per la prossima”.
Volete sapere come è finita la gara? La vettura #108 ha chiuso in P6 dopo essere partita dalla 12° posizione, mentre la vettura #107 ha chiuso in P12 dopo una grandissima rimonta. A noi restano l’emozione e la soddisfazione di aver vissuto una giornata incredibile, davvero ricca di adrenalina e in uno dei circuiti più importanti e affascinanti al mondo. Grazie a Bentley Milano per questa meravigliosa esperienza e un augurio per il 100° anniverario dalla sua fondazione, che sarà festeggiato il prossimo 10 luglio!
Emanuele Alessandro Villantieri