Terza vittoria della stagione per il campione in carica Marc Marquez nel GP di Francia che si è corso a Le Mans, che allunga quindi in classifica. Partito dalla pole, Marquez si è liberato nelle prime fase della Ducati di Danilo Petrucci e Jack Miller prendendo pieno controllo della gara e viagiando senza problemi al suo secondo successo consecutivo a Le Mans, il numero 300 storico per la Honda: da Jim Redman nel 1966 sulla RC181 a Marquez oggi sulla RC213V, la Honda è salita 300 volte sul gradino più alto del podio nella classe regina, unico costruttore a riuscire nell’impresa.
Al via Petrucci ha tentato di lottare con Marquez, con i due affiancati alla prima curva, ma lo spagnolo ha avuto la meglio all’interno della chicane. Il pilota Ducati ci ha riprovato un giro dopo, ma è poi scivolato in 5° posizione. Marquez nokn è riuscito a costruire subito un gap, con il privato della Pramac Miller che gliel’ha impedito, passando addirittura il campione nel giro 5. Marquez è tornato al suo posto due giri dopo, passando Miller all’interno della chicane Dunlop e anticipando il contrattacco dell’australiano a La Chapelle che, dopo essere andato largo, ha ceduto il primo posto alla Honda.
Da quel momento Marquez ha iniziato ad allungare, mettendo un secondo tra lui e Miller. Il pilota Ducati Andrea Dovizioso, scivolato in 7° posizione al via, a metà gara era incolato a Miller, che ha passato quando è andato largo. A 3 secondi da Marquez, Dovizioso è stato poi incalzato nelle fasi finali da Petrucci. A 5 giri dalla fine, Petrucci ha tentato di passare Dovizioso all’interno alla Dunlop, andando però largo. Il giro dopo ha tentato un altro attacco, ma il ducatista ha tenuto traiettoria e posizione. I compagni di squadra sono rimasti vicino fino alla bandiera a scacchi, con Petrucci che si è assicurato il primo podio come pilota ufficiale Ducati, a 0.158s da Dovizioso. Quarto Miller, che ha tenuto dietro la Yamaha di Valentino Rossi. Dopo essere finito in 14° poosizione nelle prime fasi, Maverick Vinales aveva recuperato qualcosa prima del contatto col rookie Pecco Bagnaia nel giro 7, che ha perso il controllo della Pramac-Ducati alla curva 12, coinvolgendo la Yamaha finita nella ghhiaia.
Sesta la KTM di Pol Espargaro, seguito da Franco Morbidelli, con il compagno di team in Petronas Yamaha Fabio Quartararo ottavo. Nono Cal Crutchlow, con la Suzuki di Alex Rins decima, seguita dalla Honda di Jorge Lorenzo. Ritiro per Tito Rabat (Avintia Ducati), Andrea Iannone (Aprilia) e Takaaki Nakagami. La classifica Piloti vede Marquez a quota 95, con Dovizioso a 87 seguito da Rins a 75 e Rossi a 72.
Redazione MotoriNoLimits
From Jim Redman in 1966 on the RC181 to @marcmarquez93 and RC213V in 2019, Honda have taken to the top step of the podium in the premier class 300 times – an achievement no other manufacturer has managed! pic.twitter.com/cs5k15koBs
— Repsol Honda Team (@HRC_MotoGP) 19 maggio 2019