Prima fila Mercedes al GP di Spagna, con la pole di Valtteri Bottas che vale anche il nuovo record del circuito. Tutti i piloti hanno usato P Zero Red soft da inizio a fine qualifiche. Per la terza volta consecutiva in questa stagione, Valtteri Bottas ha conquistato il Pirelli Pole Position Award. A premiarlo oggi uno dei wrestler più famosi, la WWE Wrestling Superstar Cesaro il cui vero nome è Claudio Castagnoli: sei volte campione in WWE, oltre ad aver vinto diversi Titoli indipendenti. Nato in Svizzera, vive negli USA, dove è una celebrity con oltre 2 milioni di follower su Instagram.
PROBABILI STRATEGIE
Sulla carta la strategia più veloce per i 66 giri del GP di Spagna è a due soste: primo stint su soft per 22 giri, poi soft per 23 giri e infine medium. Tuttavia, i team potrebbero scegliere una strategia a una sosta, considerato che su questo tracciato è piuttosto difficile sorpassare. In questo caso, la strategia a una sosta più veloce sarebbe soft (per 27 giri), con un’attenta gestione dei pneumatici, poi hard fino al traguardo. Una tattica alternativa, piuttosto vicina, è quella con un primo stint da 30 giri su medium, poi hard. Nessuno dei primi dieci al via potrà utilizzare quest’ultima strategia. Molto dipenderà anche dalle temperature asfalto, che avranno un impatto su usura e degrado dei pneumatici, soprattutto della mescola soft.
DA TENERE D’OCCHIO
- Meteo. In FP3 le temperature erano più fresche,, con cielo nuvoloso, ma si sono alzate nel pomeriggio. Il meteo è piuttosto variabile.
- Le strategie. Tutti i piloti nella top 10 partiranno su C3 soft, quindi probabilmente verrà considerata una tattica su due soste.
- L’anteriore sinistro è il pneumatico maggiormente sollecitato, ma sarà importante anche la gestione del degrado al posteriore.
- La prestazione molto buona delle due Haas di Grosjean e Magnussen, entrambi qualificati nella top 10 con un buon ritmo dimostrato nel fine settimana.
- Lando Norris (McLaren) partirà 11° e sarà il primo pilota ad avere libera scelta di mescole al via.
MARIO ISOLA, RESPONSABILE F1 E CAR RACING: “È stata una qualifica particolarmente veloce, con la pole position di Valtteri Bottas che ha abbassato di oltre mezzo secondo la pole 2018, ottenendo così un nuovo record del circuito. Pensavamo che alcuni piloti provassero a superare il Q2 su medium, ma ciò non è avvenuto. Probabilmente si stanno concentrando su una strategia a due soste o su un solo pit stop, soft-hard. Sarà molto interessante vedere cosa sceglieranno, oppure se saranno influenzati da tattiche alternative per coloro che partiranno fuori dalla top 10. Oggi le condizioni meteo erano diverse rispetto a ieri, e questo fattore potrebbe influire sulle prestazioni dei pneumatici in gara”.
Redazione MotoriNoLimits