È Alessandro Sebasti Scalera a conquistare la terza pole position stagionale del MINI Challenge sul velocissimo circuito di Monza. Qualifiche, come sempre, entusiasmanti con le MINI Cooper S a dare spettacolo sui 5.793 metri del Tempio della Velocità e un Sebasti Scalera in forma smagliante che ha messo alle sue spalle la coppia de L’Automobile by Progetto E20 formata dal leader di classifica Gianluca Calcagni, affiancato dal venticinquenne Ivan Tramontozzi. Solo 51 millesimi tra le due MINI Cooper S che sono riuscite a scendere sotto il muro del minuto e 15 secondi.
Seconda fila per l’esordiente nella serie Nicholas Risitano sulla vettura preparata da P. Auto Service by Progetto E20 e per il perugino Nicola Crocioni (MINI Milano by Promodrive) che hanno ottenuto la loro miglior prestazione nei primi giri delle qualifiche. Quinto tempo per il veneto Nicola Lando che ha chiuso la sua miglior prestazione in 2’16’’746, davanti al trevigiano Nicola Franzoso che dividerà la vettura di MINI Roma by Progetto E20 con Nicola Novaglio.
Quarta fila per il toscano Luca Gori che è riuscito ad avere la meglio di Claudio Giudice, staccato solamente di 2 centesimi, mentre il pilota/giornalista Eugenio Mosca sulla vettura 01 di MINI Italia è riuscito a strappare il nono tempo davanti a Claudio Cogoli, che ha chiuso la top ten, staccando Guardofelice Colleoni.
Domani alle ore 12.00 scatterà la prima gara del weekend monzese che si chiuderà alle ore 18.00 con la seconda gara sempre in diretta su Mediaset Premium Extra 3 (Canale 388).
Barbara Premoli
Qualifiche MINI Challenge: 1. Alessandro Sebasti Scalera (F.lli Gori by F.C. Motorsport) in 2’14’’498; 2. Gianluca Calcagni – Ivan Tramontozzi (L’Automobile by Progetto E20) a 0”051; 3. Nicholas Risitano (P.Auto Service by Progetto E20) a 1”975; 4. Nicola Crocioni (MINI Milano by Promodrive) a 2”216; 5. Nicola Franzoso – Nicola Novaglio (MINI Roma by Progetto E20) a 2”348.
Classifica MINI Challenge dopo 4 gare: 1. Calcagni, p. 64; 2. Crocioni, p. 62; 3. Tramontozzi, p. 43; 4. Leone, 40; 5. Sebasti Scalera, p. 36.