GT, ovvero Gran Turismo. Due delle parole più romantiche ed evocative nel motorsport, che uniscono lunghe distanze attraverso i continenti. E la Blancpain GT Series di quest’anno è già iniziata con due giorni di test al Paul Ricard in Francia. Ci sono molti nuovi modelli che si uniscono al gruppo nel 2019, incluse Aston Martin Vantage GT3, McLaren 720 S GT3, Porsche 911 GT3, Lamborghini Huracan GT3 EVO, Honda NSX GT3 Evo. La griglia della prima gara – Monza il 13-14 aprile – includerà parecchi costruttori prestigiosi, molti dei quali utilizzano Pirelli come primo equipaggiamento sulle stradali. Come dimostrano i tempi al Paul Ricard, con i primi cinque racchiusi in soli 0,3 secondi, la competizione quest’anno sarà ancora più serrata rispetto al 2018.
I test danno ai team l’opportunità di perfezionare macchine e assetti, oltre a prendere confidenza con i pneumatici Pirelli utilizzati dall’intero campionato. Per questa stagione, i team useranno nuovamente le slick DHD2, oltre ai wet WH. Un solo pneumatico che deve funzionare per tutti i team e le varie macchine – che spesso hanno caratteristiche molto differenti. La Blancpain GT Series include eventi sia Endurance sia Sprint, e la Sprint series quest’anno è stata ribattezzata Blancpain GT World Challenge Europe, per completare gli altri campionati in Asia e America. Pirelli fornirà a SRO, i promoter del campionato, i pneumatici per tutti i campionati fino al 2023, a sottolineare l’impegno della Casa italiana alle gare GT.
Ma che cosa cambia? La Honda avrà una macchina GT3 endurance per tutta la stagione, con il Jenson Team Rocket RJN, un team in parte di proprietà del pilota di Formula 1 Jenson Button. Il team schierrà una Honda NSX GT3 Evo e la livrea richiama quella della Brawn GP con cui il pilota britannico vinse il Titolo di F1 nel 2009. Quest’anno ritorna il team Garage 59, ma con un’Aston Martin Vantage GT3 al posto della McLaren 650S GT3 e la Phoenix Racing torna all’Endurance series con un’Audi R8 LMS Evo. Il calendario resta in gran parte immutato, con l’highlight che sarà la 24 Ore di Spa, che per il 2019 è stata allungata di un paio di giorni. A parte l’emozionante azione in pista, i piloti parteciperanno nuovamente a una Supercar Parade nel centro di Spa. Tra le star di quest’anno i piloti Mirko Bortolotti, Christian Engelhart e Matthew Meadows. Al Paul Ricard sono scese in pista 47 macchine, di 32 team e 11 vetture diverse. Ogni team ha completato molte ore di test nel corso dei due giorni, con la Honda NSX GT3 Evo in vetta alla classifica con il pilota Marco Bonanomi. Ma è troppo presto per sbilanciarsi.