Dopo il vantaggio di Lewis Hamilton su Sebastian Vettel nelle prime libere del GP d’Australia di soli 0.036s, la Mercedes
ha portato a 0.8s il gap sul più diretto avversario nelle seconde libere, il pilota della Red Bull Max Verstappen, ma al secondo posto si è piazzato il compagno di squadra Valtteri Bottas. La seconda sessione ha permesso ai team di aumentare il passo rispetto ai primi 90 minuti come sempre piuttosto “fermi” a Melbourne, per via della superficie sporca, con Hamilton e Bottas che, a quanto pare, hanno finalmente mostrato il vero volto della loro W10 dopo i dubbi sui test pre-stagione. Il cinque volte campione ha chiuso con un tempo di 1m 22.600s, due decimi più veloce della sua pole 2018.
Che il passo della Mercedes sia preoccupante o meno per i rivali della Ferrari lo vedremo domani, quando tutti spingeranno davvero al massimo: Sebastian Vettel ha chiuso quinto, alle spalle della Red Bull di Pierre Gasly, e Charles Leclerc nono, piazzamenti che lasciano supporre che i ferraristi non abbiano mostrato tutte le carte in questa prima giornata. Per le prime certezze dovremo aspettare le terze libere e, soprattutto, le qualifiche.
Redazione MotoriNoLimits