Il weekend sul tracciato dell’Autodromo Nazionale di Monza per la prima volta in questa stagione del Gran Turismo Italiano vedrà le R8 LMS ultra del team di Emilio Radaelli in una configurazione meno penalizzante per la potenza dei loro motori. Lo scorso 6 ottobre la Federazione tricolore con l’ultimo Balance Of Performance ha deciso di concedere l’impiego di flange all’aspirazione da 47mm, di diametro più “generoso” di quelle obbligatorie finora e che quindi dovrebbero permettere ai dieci cilindri delle vetture tedesche di “respirare” meglio sui lunghi rettifili dell’autodromo del Parco. Si tratta della stessa configurazione che da altre federazioni (ad esempio la tedesca ADAC) era stato recepito fin dalla scorsa primavera. Il provvedimento (abbinato a un nuovo peso minimo di 1290 kg) giunge però tardivamente per il team italiano. Le Audi in precedenza, un po’ come abbiamo visto per il gap di potenza un po’ per la non facile convivenza con la monogomma Avon, è già uscito dal lotto dei candidati al titolo 2013 prima di Monza. Ma il provvedimento offre almeno la importante opportunità a piloti ed addetti ai lavori di capire il potenziale della R8 LMS ultra in questa nuova configurazione, un riscontro utile soprattutto se si comincia ad allargare lo sguardo già sulla stagione 2014.
E va detto che, per prendere il polso alla competitività della GT3 di Ingolstadt, non si poteva scegliere un appuntamento più probante: mai quest’anno c’era stato un elenco iscritti così qualificato come in Brianza. Oltre ai tre equipaggi che si giocano il titolo racchiusi in soli 8 punti, Comandini-Colombo (BMW), Postiglione-Lucchini (Porsche) e Venturi-Maino (Ferrari), si sono aggiunti altri candidati: la Lamborghini fresca vincitrice a Vallelunga con Barri-Sanna raddoppia con Amici-Zaugg, mentre la pattuglia Porsche si arricchisce di una vettura austriaca guidata da Martin Ragginger e Robert Renauer che, anche vista da lontano, sembra proprio una accoppiata della Casa.
Contro questo parco-partenti che scoppia di salute Johan Kristoffersson/Alex Frassineti dovranno scontare in gara uno anche 15″ di handicap tempo supplementare dovuto ai brillanti piazzamenti sotto la pioggia a Vallelunga. I colleghi Dindo Capello e Andrea Sonvico almeno nella prima corsa non avranno tale problema. Purtroppo però stamattina nel primo turno di prove libere un’uscita del comasco in prima variante ha abbreviato il tempo di messa a punto per il duo della R8 numero 4, mentre Frassineti ha piazzato la numero 5 al quarto posto (1’50″698); il miglior tempo nella prima sessione è stato appannaggio della Ferrari di Mirko Venturi (1’49″145), che ha preceduto di circa sei decimi la Porsche di Ragginger. Nel turno pomeridiano, con asfalto più caldo rispetto al matitno, è stata un’altra Ferrari a spiccare il volo, quella di Gabriele Lancieri (1’49″416) sei decimi di secondo davanti alla Lambo di Giacomo Barri, mentre Frassineti e Kristoffersson hanno concluso noni, col pilota laziale impossibilitato a scendere sotto il suo 1’52″680 perché un problema elettrico a tratti tagliava la corrente negli allunghi. I meccanici di Audi Sport Italia si sono subito messi al lavoro per ovviare all’inconveniente riscontrato sulla numero 5, mentre quelli della R8 LMS ultra numero 4 faranno le ore piccole per rimetterla in efficienza per le qualifiche di domani, che i piloti Capello e Sonvico dovranno però affrontare senza il conforto dei riscontri del venerdì.
Barbara Premoli
GLI ORARI:
SABATO
Qualifiche 1: ore 10.40
Qualifiche 2: ore 11.10
Gara 1: ore 16.50
DOMENICA
Gara 2: 12.20