L’Abarth 124 rally inizia la stagione agonistica 2019 con il Rallye di Montecarlo, prova d’apertura del Campionato Mondiale WRC, con il pilota piemontese Enrico Brazzoli, in coppia con Manuel Fenoli (ITA) su una vettura del team Bernini Rally. La spider dello Scorpione parte con il ruolo di campionessa in carica, avendo conquistato l’anno scorso la Coppa FIA R-GT – in pratica il mondiale delle gran Turismo – con i francesi Raphael Astier e Frédéric Vauclare. Anche Brazzoli è campione del mondo, avendo vinto nel 2018 il WRC3, riservato alle vetture a 2 ruote motrici. Quest’anno il pilota italiano ha scelto di ripetere l’esperienza internazionale correndo la Coppa FIA R-GT con l’auto regina di questa categoria.
Al Rallye di Montecarlo è legata la storia sportiva dell’Abarth 124 rally: nel 2017 l’esordio assoluto dimostrando immediatamente la sua competitività con l’ottima prestazione del giovanissimo italiano Fabio Andolfi in coppia con lo stesso Manuel Fenoli che sarà in auto anche quest’anno con Brazzoli. Exploit che l’anno scorso gli italiani Andrea Nucita e Marco Vozzo hanno migliorato, ottenendo uno strepitoso quarto tempo assoluto – tra le auto WRC Plus ufficiali a trazione integrale – nella prova speciale più difficile delle gara, corsa in condizioni meteo difficili, con molta neve e ghiaccio.
Anche per l’edizione di quest’anno sono previste nevicate e tratti ghiacciati, che renderanno ancora più difficile la prova d’apertura del Campionato Mondiale WRC. Nella prima giornata si disputano 2 prove speciali, altre 6 nella seconda tappa in programma venerdì 25; sabato 26 altre 4 frazioni cronometrate, prima del gran finale di domenica 27 con altre 4 prove speciali, compresi due passaggi sul mitico Col de Turini. In totale il percorso misura 1.366 km, 323 dei quali di velocità cronometrata ripartiti in 16 prove speciali. Dopo i primi test Enrico Brazzoli si è dischiarato entusiasta della nuova vettura: “Per un pilota italiano correre il Rallye di Montecarlo con un’Abarth è un sogno che si avvera. L’auto è davvero molto performante e potente e affronto questo campionato con ottimismo, anche se il “Montecarlo” non è mai una gara semplice e presenta, come da sua tradizione, mille tranelli e insidie”.
La tradizione Abarth in questa gara è ricca di successi, a cominciare da quello ottenuto nel 1980 dal tedesco Walter Rohrl con la 131 Rally, preludio alla conquista dei titoli iridati Costruttori e Piloti. Per i clienti sportivi Abarth organizza quest’anno un campionato monomarca l’Abarth Rally Cup 2019 abbinato a sei prestigiose gare del Campionato Europeo Rally FIA-ERC, con un montepremi elevato in un contesto di grande spettacolarità, poiché molto seguito dal pubblico. L’Abarth Rally Cup inizia il 2 maggio con il Rally Islas Canarias e si conclude con il Rally di Ungheria il 3 novembre.
Redazione MotoriNoLimits