Il boss Mercedes Toto Wolff ha espresso chiaramente il suo interesse verso Mick Schumacher, neo-campione European F3 che nel 2019 passerà in Formula 2. “Sarà un’opportunità per osservare da vicino come funzionano le cose in F1“, ha detto il giovane tedesco.
Quando il prossimo anno sarà regolarmente nel paddock, c’è da scommettere che i top team – specie Mercedes, Ferrari e Red Bull – cercheranno di metterlo sotto contratto nei loro programmi sviluppo piloti. “Quest’anno ha vinto la F3 con un motore Mercedes, ma non fa parte del nostro young driver programme“, ha detto Wolff durante il galà FIA a San Pietroburgo.”Adesso sarà in F2, ma sono certo che ha il potenziale per diventare un pilota di successo in F1, forse con noi, forse no“.
Wolff ha anche parlato di altri temi, inclusa la sua opinione cambiata sull’Halo. A inizio 2018 aveva detto che l’avrebbe strappato dalle macchine con una tenaglia. “Sono felice di non averne mai avuta una“, ha detto ridendo. “Non mi piace ancora eseticamente, ma sono felice che Jean Todt abbia insistito. Mi piace davvero Charles (Leclerc) e non mi sarei mai perdonato se gli fosse successo qualcosa e io avessi votato contro“.
Wolff ha anche ammesso che di recente la Mercedes ha avuto “un piccolo contrattempo” nello sviluppo del motore 2019: “Ci siamo dati obiettivi elevati quando abbiamo sentito della competitività sullo sviluppo motore. Abbiamo raggiunto buoni risultati in galleria del vento, ma il motore ha avuto un piccolo contrattempo col nuovo concept. Ma sono fiducioso che i nostri ragazzi raggiungeranno i numeri che si sono dati come target“.
Infine, dopo che Lewis Hamilton aveva saltato la conferenza stampa del galà FIA per via di un non precisato malessere, Wolff ha chiarito la cosa: “Penso non sia venuto perché è stanco di rispondere sempre alle stesse domande“. Ecco quello che si dice non girarci attorno e andare dritto all’obiettivo…
Redazione MotoriNoLimits