Cosa c’entra la Colletta Alimentare con un giornale di motori? C’entra eccome, perché le iniziative intelligenti, utili e che vanno a buon fine devono far parte della vita di tutti. Per chi vi scrive è da sempre un appuntamento cui non si può e non si deve mancare: basta poco per contribuire a dare un grosso aiuto a chi ha effettivamente bisogno. Un’organizzazione seria è garanzia che tutto quello che viene raccolto viene distribuito, ogni giorno. E poi è bello, quando si scelgono i prodotti, farlo pensando a chi volete siano destinati – e noi pensiamo sempre agli anziani, ai troppi che vivono con 500 euro al mese e per i quali anche un piatto di pasta è un lusso.
E il giorno è arrivato: oggi, sabato 24 novembre, si svolge in tutta Italia la 22° edizione della Giornata Nazionale della Colletta Alimentare (GNCA), promossa dalla Fondazione Banco Alimentare. In oltre 13.000 supermercati, 145.000 volontari inviteranno a donare alimenti a lunga conservazione, che nei mesi successivi verranno distribuiti a 8.042 strutture caritative (mense per i poveri, comunità per minori, banchi di solidarietà, centri d’accoglienza, ecc.) che aiutano più di 1.580.000 persone bisognose in Italia, di cui quasi 140.000 bambini.
“Quest’anno ci siamo dati l’obiettivo sfidante di raccogliere 16 milioni di pasti in un solo giorno – dichiara Andrea Giussani, Presidente della Fondazione Banco Alimentare Onlus – visto che nel 2017 si è toccato il numero più alto dal 2005 di individui in povertà assoluta, oltre 5 milioni secondo Istat. Chiediamo ad ognuno di fare la propria parte, donando una spesa a chi non se la può permettere”.
La novità 2018 è che per intercettare e coinvolgere il maggior numero di persone sarà possibile aderire alla Colletta Alimentare anche facendo la spesa online sulle piattaforme di alcune grandi catene di distribuzione. “La Colletta Alimentare è innanzitutto un incontro, in cui ognuno diventa protagonista e sperimenta la gioia della condivisione – continua Giussani. – Per questo il nostro primo invito rimane quello di recarsi in uno dei 13.000 supermercati che aderiscono all’iniziativa, ma vorremmo anche coinvolgere tutti coloro che, per i motivi più diversi, scelgono oggigiorno di fare la spesa online. Vogliamo offrire a tutti la possibilità di dare il proprio contributo” conclude Andrea Giussani.
Le donazioni di alimenti ricevute andranno a integrare quanto il Banco Alimentare recupera quotidianamente, combattendo lo spreco di cibo. Nel 2017, grazie all’efficiente rete logistica dei 21 magazzini locali di cui si compone la Rete Banco Alimentare, sono state distribuite oltre 91.000 tonnellate di cibo. Per sostenere i costi di trasporto e stoccaggio degli alimenti dall’ 11 novembre al 3 dicembre sarà attivo l’sms solidale al numero 45582. La Colletta Alimentare è il gesto con il quale la Fondazione Banco Alimentare aderisce alla Giornata Mondiale dei Poveri 2018, indetta da Papa Francesco. Questo evento, che gode dell’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica, é reso possibile grazie alla collaborazione dell’Esercito Italiano e alla partecipazione di decine di migliaia di volontari aderenti all’Associazione Nazionale Alpini, alla Società San Vincenzo De Paoli, alla Compagnia delle Opere Sociali, a centinaia di altre associazioni e da quest’anno all’Associazione Nazionale Bersaglieri.
Quindi non abbiamo scuse: tutti a fare la spesa oggi, a mandare un sms, accantoniamo le fandonie consumistiche del Black Friday e facciamo qualcosa di concreto per chi si trova in difficoltà, pensando che purtroppo di questi tempi niente è scontato e potrebbe succedere a tutti.
Barbara Premoli