Lewis Hamilton può essere definito il migliore della sua generazione e se a dirlo è il quattro volte campione Alain Prost c’è da credergli. “Merita assolutamente il Titolo,
perché la Ferrari ha avuto la macchina migliore nell’arco della stagione“, ha detto Nico Rosberg. “Adesso può puntare al record di Michael Schumacher. Ha altri due anni di contratto e gli mancano 20 vittorie, quindi per lui c’è la possibilità di diventare a livello statistico il migliore di tutti i tempi. Sono sicuro che questo lo motiverà ancora di più“. Mentre cercava di superare la delusione per la perdita del Titolo, Vettel ha detto allo stesso Hamilton di “continuare a spingere per il prossimo anno. Voglio che sia al meglio della forma per lottare di nuovo contro di lui“.
Prost, adesso consulente Renault, è rimasto particolarmente colpito dal cinque volte campione: “I pluricampioni ovviamente fanno le cose in modo diverso dagli altri. La maggiore differenza che noto in Lewis è il modo in cui si impone di diventare un pilota sempre migliore. Questa forse è stata la sua miglior stagione in assoluto e può persino migliorare. Anche se la sua macchina non è perfetta, arriva secondo o terzo e se deve fare cose speciali in qualifica le fa, come a Singapore. Grande merito va alla Mercedes, per come lo supporta e gli permette di esprimere il suo talento. Il team lo sostiene nel suo stile di vita particolare, il che gli dà fiducia e forza, cose molto importanti per lui“.
Per quanto riguarda un confronto tra Hamilton e gli altri campioni, Prost ha detto: “Non si possono mettere a confronto le generazioni. Senna e io eravamo probabilmente i migliori della nostra. Adesso puoi solo dire che Lewis è uno dei migliori, se non il migliore della sua. Anche Sebastian ha avuto una buona stagione, ma non abbastanza per battere la combinazione Lewis-Mercedes. Ha commesso degli errori nei momenti sbagliati, come a Baku o a Hockenheim, altrimenti sarebbe stato 30 punti avanti e con meno pressione. Lewis è stato psicologicamente molto forte nei confronti di Seb quest’anno. E’ stato molto maturo. Viste le circostanze, era impossibile batterlo“.
Redazione MotoriNoLimits