Romain Grosjean attacca il sistema di penalità a punti utilizzato in F1 anche se tanto obiettivo non può essere, visto che rischia di dover saltare una gara, perché ha accumulato troppi punti sulla sua superlicenza per infrazioni fatte nell’ultimo anno. Il pilota della Haas sostiene di non aver meritato l’ultima penalità per il contatto con Charles Leclerc ad Austin: “Sì, è stato un errore, ma al primo giro. Siamo o non siamo qui per correre? Ci serve davvero un sistema a punti in F1? Siamo i migliori piloti al mondo ma a volte facciamo degli errori. Se non rallenti abbastanza per una bandiera rossa, penalty. Se sei troppo veloce nella pitlane, penalty. Ci sono troppe penalità e troppe regole. Tutto deve rientrare in una categoria“. D’accordo con lui anche Max Verstappen, che si spinge oltre dicendo che il sistema di penalità a punti dovrebbe “essere buttato nell’immondizia“.
Redazione MotoriNoLimits