Seconde libere del GP degli USA dimezzate a causa della pioggia intensa che ha fatto restare nei box tutti i piloti per i primi 45 minuti. A 8 minuti dalla fine, Lewis Hamilton
è uscito scalzando dalla prima posizione la Toro Rosso di Pierre Gasly. Sulle intermedie l’inglese ha chiuso con un vantaggio di 1.012s sul francese, autore di una bella prestazione in condizioni difficili. Terzo Max Verstappen, anche lui in pista solo all’ultimo, più veloce di quasi 2 secondi della McLaren di Fernando Alonso, con la Renault’ di Nico Hulkenberg quinta. Sesto Brendon Hartley davanti alla Sauber di Marcus Ericsson e alla McLaren di Stoffel Vandoorne, con le Ferrari di Kimi Raikkonen e Sebastian Vettel a chiudere la top 10 (sì, avete letto bene).
Una sessione che possiamo definire inutile, considerando che solo 15 piloti hanno fatto un tempo. E fallimentare per lo spettacolo – per chi era davanti alla TV cercando di restare sveglio e soprattutto per i poveretti in tribuna. E domani non andrà meglio, perché le previsioni indicano le stesse condizioni per terze libere e qualifiche. E se piove, in casa Ferrari di più, visto che domenica Sebastian Vettel perderà tre posizioni in griglia per non aver rallentato a sufficienza durante un periodo di bandiere rosse durante le prime libere…
Barbara Premoli
Has a difficult job just become impossible?
Full story and reaction from Sebastian Vettel after he was handed a 3-place grid penalty at the #USGP >> https://t.co/QRqd7fAJn1 pic.twitter.com/cXphEm27FT
— Formula 1 (@F1) 19 ottobre 2018