Jonathan Rea, già campione 2018, non mostra alcun segno di stanchezza ed è più motivato che mai a battere tutti i record del Mondiale FIM Superbike realizzati dai suoi predecessori nel corso degli anni. Nel debutto assoluto del Campionato in Argentina, sul nuovo circuito di San Juan Villicum, il nordirlandese realizza una splendida doppietta portando così a quota 16 le vittorie ottenute in questa stagione e portandosi sempre più vicino a eguagliare, e forse battere nel caso dovesse vincere entrambe le gare in Qatar, il record di Doug Polen di 17 vittorie in un’unica stagione.
Nel Campionato Mondiale FIM Supersport 600 la vittoria di Jules Cluzel (NRT), che ha preceduto sul traguardo Sandro Cortese (Kallio Racing), è il preludio ad un finale di Campionato particolarmente avvincente. Cortese resta infatti il leader di Campionato ma ora ha solo 6 punti di vantaggio sul francese perciò l’ultima gara in Qatar sarà fondamentale per l’assegnazione del titolo iridato.
Ottimo bilancio per Pirelli che è riuscita ad affrontare in modo eccellente il primo round assoluto del Campionato Mondiale FIM Superbike in terra argentina nonostante questo appuntamento presentasse diverse incognite, prima fra tutte il nuovo circuito di San Juan Villicum su cui nessuno aveva mai corso prima d’ora essendo una struttura di recentissima costruzione. Non conoscendo le caratteristiche del tracciato, la tipologia di asfalto e le condizioni climatiche che avrebbero potuto presentarsi, Pirelli aveva infatti deciso di affidarsi ai pneumatici della propria gamma, scelta che si è rivelata vincente. In entrambe le gare WorldSBK i piloti si sono affidati alla soluzione morbida SC0 di gamma per il posteriore e alle diverse soluzioni messe a disposizione per l’anteriore e nel WorldSSP600 le soluzioni morbide sono state la scelta di gara sia all’anteriore che al posteriore.
In Gara 2 Xavi Forés, in sella alla Ducati del team privato Barni Racing Team, scatta dalla prima posizione in griglia grazie al quarto piazzamento ottenuto in Gara 1. Il vincitore della prima gara, Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK), parte invece dalla nona postazione per via della regola della griglia invertita.
Lo spagnolo del team privato Ducati scatta bene al via e riesce a mantenere la prima posizione, alle sue spalle Eugene Laverty (Milwaukee Aprilia) e Toprak Razgatlioglu (Kawasaki Puccetti Racing). Nel corso del terzo giro Laverty, che si trovava in seconda posizione, è costretto al ritiro dopo aver lanciato la proprio moto nella ghiaia per una scivolata. Nel frattempo Jonathan Rea, vincitore di Gara 1, in tre giri è già risalito dalla nona alla terza posizione in griglia mentre Alex Lowes (Pata Yamaha Official WorldSBK Team) riesce a sopravanzare le due Ducati ufficiali portandosi in 4° posizione alle spalle del turco della Kawasaki del team Puccetti che nel frattempo ha ceduto la posizione a Rea.
Nel corso dell’ottavo giro Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) fa un primo tentativo di sorpasso ai danni di Forés ma lo spagnolo riesce a mantenere la posizione. Nel giro successivo però il nordirlandese riesce ad infilare il pilota Ducati nella prima curva e a conquistare la testa della corsa, posizione che riuscirà a mantenere fino alla bandiera a scacchi. Alle sue spalle sul traguardo passeranno la Ducati privata di Xavi Forés (Barni Racing Team) e quella ufficiale di Marco Melandri (Aruba.it Racing – Ducati), seguito dal compagno di squadra Chaz Davies. Con questo risultato Xavi Forés (Barni Racing Team) si aggiudica il Campionato tra piloti dei team indipendenti.
Redazione MotoriNoLimits