Il campione del mondo del team Repsol Honda straccia il record che dal 2008 apparteneva a Dani Pedrosa e conquista la sua quinta pole stagionale. In prima fila il rookie Pol Espargaró (Monster Yamaha Tech3) e la Ducati di Andrea Dovizioso.
I dieci migliori piloti delle FP3 e i due ‘promossi’ delle Q1, Aleix Espargaró e Cal Crutchlow, partecipano alle sessione-sprint delle Q2, decisiva per assegnare la pole position e delineare la griglia di partenza del Gran Premio di Le Mans.
Alla prima uscita, come se fosse la cosa più naturale da fare, il Campione del Mondo Marc Marquez (Repsol Honda) abbatte il record che apparteneva al suo compagno di squadra Dani Pedrosa e che resisteva dal 2008. Tenta di rispondergli subito Jorge Lorenzo (Movistar Yamaha), ma il maiorchino resta lontano 4 decimi dal fenomeno di Cervera. A conferma del feeling con la sua Desmosedici e con il tracciato francese, Andrea Iannone (Pramac Racing) si conferma – a mezzo secondo – la miglior Ducati in pista, seguito dalla Yamaha satellite dell’inglese Bradley Smith, intenzionato a ben figurare sul circuito ‘di casa’ del suo team Tech3.
Anche Valentino Rossi piazza la sua zampata e chiude nella top five, davanti al proprio compagno di squadra, mentre sale in cattedra il tedesco Stefan Bradl (LCR Honda). Le Ducati di Iannone e Crutchlow perdono posizioni, scivolando oltre la top 10: non quella di Andrea Dovizoso, che invece regala a Borgo Panigale la prima fila. Il finale è tutto per il rookie Pol Espargaró che va a insediarsi nella seconda casella della griglia.