Grande spettacolo nella giornata di apertura del MXGP of Italy, ultimo round del Campionato Mondiale di Motocross in programma all’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari di Imola. La pista, ottimamente preparata dallo staff del Moto Club Monte Coralli capitanato da Franco Ercoletti, ha rispettato le previsioni della vigilia, rivelandosi tecnica e impegnativa, esaltando le qualità dei grandi protagonisti della stagione. Primo fra tutti il neo-campione del mondo Jeffrey Herlings (KTM). Il fuoriclasse olandese, vincitore quest’anno di 31 delle 36 manche a cui ha partecipato, ha imposto anche oggi la sua legge.
Dopo aver realizzato il miglior tempo in prova, nella gara di qualifica, che determina le posizioni sulla griglia di partenza, Herlings è stato implacabile sin dal via, prendendo il comando alla seconda curva e allungando con decisione fino sotto la bandiera a scacchi, tanto da chiudere con quasi 24” sul suo più immediato inseguitore, Clement Desalle (Kawasaki). Il belga è risalito molto bene, passando l’ex-campione del mondo Tim Gajser (Honda) nelle fasi finali della gara. Al quarto posto si è piazzato Julien Lieber (Kawasaki), davanti ad un ottimo Alessandro Lupino (Kawasaki), che ha così festeggiato nel migliore dei modi il suo fresco titolo di campione italiano.
Lupino ha tenuto alti i colori italiani visto che non è stata proprio una giornata indimenticabile per Antonio Cairoli (KTM). Il nove volte campione del mondo è infatti caduto mentre era in rimonta dalla nona posizione, dopo essere transitato 16° al primo giro. Cairoli è stato costretto al ritiro e domenica sarà chiamato a una grande impresa per andare a caccia del podio e chiama tutti i fan italiani a fare il tifo per lui.
Come era prevedibile, Kiara Fontanesi (Yamaha) dovrà aspettare la gara di domenica per cercare di conquistare il suo sesto titolo iridato. La campionessa parmense si è infatti dovuta accontentare della seconda posizione dietro a Nancy van De ven (Yamaha), vedendo così ridotto da otto a cinque i punti di vantaggio nei confronti della rivale olandese. A Kiara comunque, in caso di nuova vittoria della van De Ven, basterà arrivare terza, risultato ampiamente alla sua portata.
Già campione del mondo della MX2 per il forfait del suo unico rivale Pauls Jonass, Jorge Prado (KTM) non ha perso le motivazioni dominando la gara di qualifica. Lo spagnolo, seguito da una cinquantina di tifosi arrivati dalla Spagna, ha rifilato 12” a Ben Watson (Yamaha) e 15” a Thomas Olsen (Husqvarna).
Redazione MotoriNoLimits