Marc Marquez vince il GP di Aragon e consolida la leadership in campionato, chiudendo davanti alla Ducati di Andrea Dovizioso. Il campione Honda ha passato l’italiano a tre giri dalla fine, conquistando un successo che lo avvicina al quinto Titolo. Terzo Andrea Iannone, che torna sul podio da dove mancava da Jerez, in maggio. Uno dei papabili per la vittoria, il poleman Jorge Lorenzo, è uscito subito dai giochi: andato lungo alla frenata della prima curva, finendo sullo sporco, ha perso il posteriore cadendo. Rialzatosi zoppicante, è stato portato al centro medico dove gli è stata diagnosticata una lussazione al metatarso falangeo dell’alluce destro oltre a una frattura composta del secondo metatarso. I medici hanno quindi ingessato il piede destro. Dovizioso si è ritrovato davanti a Marquez e alle due Suzuki di Alex Rins e Iannone. L’ordine dei primi è rimasto praticamente invariato ma a circa metà gara Dovizioso e Marquez hanno iniziato ad allungare sugli inseguitori.
Lo spagnolo ha attaccato nel giro 14, riprendendo il comando alla curva 14, ma Dovizioso non ha ceduto e si è ripreso la posizione due giri dopo. La battaglia nha permesso alle Suzuki di avvicinarsi e nel giro 19 Iannone è stato vicinissimo a prendere il comando della gara, quando Marquez ha attaccato in mod orischioso Dovizioso. Lo spagnolo è andato largo alla curva 14 e si è ritrovato tra Dovizioso e Iannone in avvicinamento alla curva 15 che porta al lungo rettilineo di ritorno, dove si è svolto uno dei momenti più emozionanti della gara. Per Marquez si tratta della sesta vittoria stagionale, la 67° in carriera e la 41° in MotoGP e in classifica adesso sono 72 i punti di vantaggio sul diretto inseguitore, Andrea Dovizioso.
Iannone ha chiuso davanti a Rins conquistando il quinto podio stagionale per la Suzuki. Quinto in solitaria Dani Pedrosa davamnti ad Aleix Espargaro (Aprilia), partito a palla dalla 13° posizione e rimasto sesto per tutta la gara. Settimo Danilo Petrucci (Pramac Ducati), seguito da Valentino Rossi , che ha recuperato 9 posizioni, con il compagno di team Maverick Vinales a completare la top 10.
Tredicesima la KTM di Bradley Smith, dietro le Honda satellite di Franco Morbidelli e Takaaki Nakagami, mentre Johann Zarco (Tech3 Yamaha) e Karel Abraham (Nieto Ducati) hanno completato la zona punti. 20° Jordi Torres al suo debutto in MotoGP con Avintia Ducati, a mezzo secondo dal compagno di squadra Xavier Simeon. Fuori per incidente oltre a Lorenzo e Crutchlow anche Alvaro Bautista (Nieto Ducati).
Redazione MotoriNoLimits