E’ il ferrarista Kimi Raikkonen l’uomo più veloce nelle seconde libere del venerdì a Singapore, dopo il miglior giro fatto nelle prime fasi con le ultrasoft, 1m40.510s, davanti alla Mercedes di Lewis Hamilton e alla Red Bull di Max Verstappen. Durante i primi run Hamilton è uscito nella via di fuga alla curva 14 dopo aver rischiato un contatto con Sebastian Vettel. L’inglese si stata avvicinando rapidamente alla Ferrari quando ha bloccato nella curva a destra, evitando do pochissimo la SF71H. Quando i piloti sono passati alle hypersoft per le simulazioni di qualifica, Valtteri Bottas è brevemente passato al comando, prima di essere battuto da Hamilton, con 1m38.710s.
Davanti a tutti si è poi messo Raikkonen a 53 minuti dalla fine della sessione, con il tempo di 1m38.699s che ha battuto quello do Hamilton di 0.011s. Sebastian Vettel stava tentando di lottare con i due quando ha toccato il muro con la parte destra della monoposto in uscita dalla curva 21. Riuscito a tornare ai box e sospettando un danno per via di una perdita dalla vettura, non è più tornato in pista, chiudendo 9°, a 1.934s dal leader.
Il passo promettente della Red Bull non si è tradotto nelle simulazioni di qualifica, con Verstappen terzo a 0.522s da Raikkonen, più veloce di poco meno di un decimo di Daniel Ricciardo. In seguito Verstappen ha detto di un problema all’uscita della curva 7, “un misfire o qualcosa del genere”, problema che si è poi ripetuto. Il passo delle Red Bull ha fatto scivolare Bottas in 5° posizione, seguito da Carlos Sainz e dalla Haas di Romain Grosjean.
Ottava la McLaren di Fernando Alonso, davanti a Vettel e alla Renault di Nico Hulkenberg. Importanti aggiornamenti sulla Force India, con Sergio Perez 11° ed Esteban Ocon 13°, divisi dalla Sauber di Marcus Ericsson. Charles Leclerc ha recuperato dopo l’errore nelal prima sessione, quando ha toccato il muro danneggiando la sospensione anteriore, e ha chiuso 14°, seguito dalla Haas di Kevin Magnussen, a 2.455s da Raikkonen e più veloce di soli 0.010s della McLaren di Stoffel Vandoorne. A chiudere la classifica le Toro Rosso di Brendon Hartley e Pierre Gasly 17° e 18° e le Williams di Lance Stroll e Sergey Sirotkin, a quasi 3.5s dal leader. Per Stroll freno posteriore destro a fuoco durante la sessione, ma è riuscito a tenere la macchina sotto controllo, rallentando per raffreddare i freni e rientrare ai box.
Redazione MotoriNoLimits