Si è conclusa nella spettacolare cornice del Sestriere la HARDALPITOUR HAT SANREMO SESTRIERE 2018, una decima edizione straordinaria e impeccabile, che è riuscita a emozionare tutti i suoi numerosi partecipanti incluso lo staff e i rappresentanti delle aziende partner di questo ormai mitico viaggio-avventura del calendario Turismo Adventouring FMI/FIM.
Tre giorni caratterizzati da uno splendido sole che, sin da venerdì, ha permesso a tutti di vivere con entusiasmo le tante iniziative dell’HAT Village: la musica, le interviste ai prestigiosi ospiti e ai partecipanti, l’esposizione dei prodotti dei tanti partner presenti che hanno sposato appieno lo stile e il carattere di questo evento, la sensazionale partenza della HAT EXTREME alle 23.00 di venerdì con i tre grandi eroi della Dakar Aldo Winkler, Bruno Birbes e Brenno Bignardi, il via della HAT Classic il sabato alle 12.00 con la protagonista assoluta di questa edizione, la YAMAHA Ténéré 700 World Raid Edition guidata da Alessandro Botturi, il ritorno di Nicola Dutto… e tanto altro ancora!
La decima edizione della HARDALPITOUR è stata caratterizzata anche dal record d’iscrizioni: 480 motociclisti di cui oltre lametà provenientida 16 nazioni, dato che fa della HAT la manifestazione Adventouring (turismo-avventura in moto non competitivo) più importante e qualificata in Europa. Sanremo è stata, ancora una volta, località molto ospitale per tutti i partecipanti. Il momento clou nella “Città dei Fiori” è stato l’incontro di venerdì sera durante la HAT HEROES NIGHT, presso il Teatro del Casinò, per la presentazione ufficiale della nuova YAMAHA Ténéré 700 e della decima edizione HAT.
Quindi, l’ospite d’onore di questa HAT 2018 è stata proprio lei, la tanto attesa maxi-enduroYAMAHA Ténéré 700 World Raid Edition che, nell’ambito del progetto mondiale YAMAHA WORLD RAID, ha debuttato in Europa, facendo i suoi primi passi proprio a Sanremo con il grande Alessandro Botturi, pilota italiano della casa dei tre diapason nel mondo Rally Raid, che ha affrontato il percorso Classic accompagnato dal campione di enduro e rally francese David Frétigné oltre che dagli esperti Manuel Lucchese, pilota Dakar, e dall’imprenditore della moda Ottavio Missoni, grande appassionato di moto e pilota amateur.
Tra gli ospiti speciali anche Nicola Dutto, il pilota cuneense Paraplegic Pro Rider, che ha preso il via della HAT Classic in sella alla sua KTM allestita in versione speciale. Una partecipazione che per Nicola ha rappresentato un vero e proprio allenamento in vista della Dakar 2019, la mitica competizione rallistica che si sta preparando ad affrontare con impegno incredibile e straordinaria determinazione nonostante l’incidente di qualche anno fa che lo ha costretto, ma non limitato, sulla sedia a rotelle. Non è passata inosservata nemmeno la presenza di Amy Harburg, la 42enne motociclista australiana che ha intrapreso in solitaria un viaggio-avventura di 20.000 km iniziato 3 mesi fa a Vladivostok in Russia, passando dalla Mongolia, attraversando tutta l’Asia Minore, per giungere in Europa dalla Turchia e raggiungere Sanremo per raccogliere gli applausi dei più grandi appassionati di moto-avventura e prendere il via sabato per la HAT Classic.
Tra le vecchie glorie della Dakar, oltre ai citati Winkler, Birbes e Bignardi, presenti Renato Zocchi e l’immancabile Maurizio Sanna, ma anche i giovani del GS ROOKIE TEAM che hanno affrontato il percorso “corto” HAT Discovery nell’ambito della iniziativa che ha l’obiettivo di avvicinare i giovani al mondo Adventouring, disciplina motoristica in forte crescita.
Dopo la positiva esperienza dello scorso anno, da segnalare anche il ritorno di un team QUADRO con ben 11 QOODER, l’innovativo veicolo a 4 ruote basculanti. Capitanato dallo stesso AD dell’azienda svizzera, Paolo Gagliardo, anche quest’anno lo squadrone ha brillantemente concluso il percorso HAT Classic da Sanremo a Sestriere.
Tre i percorsi che hanno caratterizzato questa decima edizione, Extreme (900 km), Classic (580 km) e Discovery (420 km), studiati per le diverse esigenze di guida. La decima edizione ha visto diverse novità nei tracciati, che non hanno mancato di stupire i partecipanti arrivati a Sanremo ampiamente soddisfatti dai percorsi, dagli incantevoli panorami incontrati e dall’ottima accoglienza loro riservata nei numerosi punti di ristoro allestiti sui diversi tracciati HAT. Tra questi, da segnalare quello allestito nel centro storico-medievale di Pigna, dove i motociclisti hanno potuto temprarsi con un’abbondante selezione di dolci tipici del luogo, accompagnati da musica dal vivo. Un momento per tutti indimenticabile.
Infine un grazie agli amici di Hyundai Italia: la Tucson è stata sempre all’altezza della situazione, confortevole, veloce, sicura, scattante nei trratti montuosi e assolutamente a suo agio tra i riders, ma anche nelle splendide location di Sanremo e Sestriere! Ma a breve vi racconteremo di più di questo road test davvero speciale…
Redazione MotoriNoLimits