Vincere non basta – l’autobiografia di Jackie Stewart – a cura di Alessandra Petrelli, traduttore Giuseppe Dorigo – Edizioni Mare Verticale, 2018 – Testo: italiano – Copertina: brossura –
Formato: cm 17×24 – Pagine: 468 – Foto: 30 col e b/n – Prezzo: 22 euro – su Amazon 18,70 euro – disponibile anche l’edizione originale inglese (vedi sotto)
La sola e unica autobiografia di questo grande campione. Sir Jackie Stewart è nato a Milton, Dumbarton, nel 1939. Nei primi anni 60 domina le scene delle gare Club britanniche e della F3 Europea, passa alla F1 nel 1965 come compagno di squadra di Graham Hill nella scuderia BRM. Durante la prima stagione in F1, conquista a Monza la prima delle sue 27 vittorie nei gran premi. Passa alla squadra di Ken Tyrrell nel 1968, dove vince tre titoli mondiali nel ’69, ’71 e ’73. Si ritira dalla F1 dopo aver disputato 99 gare. Poi sviluppa una carriera internazionale di grande successo negli affari, stringe durevoli legami commerciali con società come The Ford Motor Company, Rolex, Goodyear, Elf e Moét & Chandon. Nel 1997 Jackie entra in F1 con la Stewart Grand Prix, conquistando un secondo posto a Monaco alla quinta gara e una vittoria al Niirburgring nel settembre 1999, dopo soli 31 mesi di attività. Jackie riceve l’Ordine dell’Impero britannico (OBE) nel 1972 e il cavalierato nel 2001, oltre ad alti onori dalle famiglie reali della Giordania e del Bahrain. È attivamente coinvolto in numerose opere di beneficenza, in primis in l’associazione Race against dementia da lui fondata per la lotta alla demenza senile, malattia che da anni ha colpito l’adorata moglie Helen.
Dopo la morte di John Surtees, avvenuta nel 2017, Sir John Young “Jackie” Stewart è diventato il veterano dei Campioni di F1. La sua autobiografia ripercorre tutta la storia della grande Formula 1, quella che appassionava tutti e che non annoiava mai, carica di vicende umane e drammatiche, di coraggio e di emozioni a 300 all’ora. Assolutamente da leggere, perché attualissima.
Redazione MotoriNoLimits