Il rally di Germania, nono round della stagione, segna il ritorno all’asfalto, dopo quattro prove su sterrato. Breen-Scott Martin e Mads Ostberg-Torstein Eriksen del Citroën Total Abu Dhabi WRT, dovranno vedersela con tutta una serie di difficoltà, nella speranza di replicare la dinamica finlandese. L’efficacia su tre tipi di fondo diversi è la sfida che propone l’ADACRallye. Questo appuntamento estivo, in programma dal 16 al 19 agosto, è solo il secondo della stagione dopo la Corsica tutto su asfalto e comprende una parte di tracciato con speciali particolarmente strette e tecniche, che salgono e scendono tra i vigneti della Mosella. Particolarmente avvincente la giornata di sabato, in cui le WRC dovranno comportarsi da Panzer o da blindati, con tappa in un campo militare tra i più inospitali, mentre il resto del percorso si disputerà tra i campi della Sarre, con linee di corda in cui l’asfalto si sporca irrimediabilmente. Alla serie di difficoltà si aggiungono condizioni meteorologiche sempre più imprevedibili, con cui il Citroën Total Abu Dhabi WRT ha imparato a convivere, come dimostrano le dodici vittore (11 delle quali nel WRC) conquistate su questo terreno dal 2001.
I Rouges hanno fatto in modo di trasmettere questo bagaglio di esperienza a Craig Breen e Mads Ostberg, i due piloti ingaggiati per questa edizione, soprattutto nei cinque giorni di test intensivi condotti su una serie di profili di PS. L’irlandese, quinto lo scorso anno al termine di una gara condotta in crescendo e conclusa con uno scratch, sa di avere a disposizione con la C3 WRC un’auto che ha siglato tre migliori tempi in Corsica, e che gli permetterà di dimostrare la sua propensione per questa superficie. Galvanizzato dal suo recente exploit finlandese, Mads Ostberg punterà a un posto sul podio, nonostante la sua ridotta esperienza con la WRC tricolore su asfalto.
Le ostilità si apriranno con la super speciale del giovedì sera che si svolge a St. Wendel, e non più a Sarrebruck, e proseguiranno secondo un programma globalmente classico, ma con qualche modifica: il ripristino venerdì della PS di Stein Und Wein, già in programma nel 2015, e la speciale di Grafschaft di domenica. Portata a 29,07 km e strutturata in due tranche tra gli splendidi vigneti della Mosella, dovrebbe riservare alla giornata finale uno spettacolo più ricco, prima della Power Stage de Bosenberg, crono utilizzata sempre nel 2015.
Pierre Budar, Direttore di Citroën Racing: «Dopo il podio finlandese l’obiettivo sarà replicare e dimostrare, come abbiamo fatto in Corsica, quanto la C3 WRC sia performante anche su asfalto. Naturalmente il meteo avrà un ruolo cruciale, ma abbiamo fatto il massimo per affrontare questo appuntamento nelle migliori condizioni possibili, con un’importante sessione di test effettuati nei vigneti della Mosella, nel campo militare e nel Saarland. »
Craig Breen: «Non vedo l’ora di tornare a gareggiare su asfalto, dopo un anno che non corro un rally al 100 % su questa superficie. La tappa di sabato sarà ancora una volta determinante, con i due passaggi nel campo militare di Baumholder. Ma soprattutto spero che non piova venerdì, per poter avviare la nostra gara nelle miglior condizioni, nonostante la posizione di partenza arretrata. Con i test in Germania di inizio estate ho potuto riprendere gli automatismi propri dell’asfalto, in occasione di una giornata supplementare di guida in Alsazia, e farò di tutto per provare di nuovo la gioia del podio. »
Mads Østberg: «A eccezione della scorsa edizione, ho partecipato tutti gli anni a questo rally dal 2010. Conosco quindi abbastanza bene il terreno e ho sempre amato la grande varietà di speciali, anche se questo rappresenta anche la sua difficoltà! Per ritrovare i riferimenti su questa superficie so di poter contare sull’immensa esperienza del team sull’asfalto e in particolare su questa manche. Ho potuto beneficiare di due giorni di test con la C3 WRC, facendo esperienza sui vari profili delle strade del programma; entrare nella top 5 sarebbe un buon risultato per me.»
Redazione MotoriNoLimits