La due giorni di test in-season all’Hungaroring si è conclusa con il miglior tempo di George Russell su Mercedes con i P Zero Pink hypersoft (1m15.575s), che è stato anche il migliore dell’intero test e un nuovo record assoluto della pista.
Temperature alte e asciutto anche nel secondo giorno, non si è vista la pioggia che ha invece influito sul martedì. Record di di giri percorsi per la Ferrari di Kimi Raikkonen e la Red Bull di Jake Dennis, 131. In pista tutti i team tranne la Haas, che ha scelto di saltare il test dell’Ungheria. Ogni squadra ha girato con una macchina, a parte la Toro Rosso, che ne aveva due: una per il normale test e l’altra per il lavoro di sviluppo dei pneumatici prototipo 2019, con Brendon Hartley e Pierre Gasly che ieri si sono divisi i compiti sulla vettura Pirelli. Oltre al programma prototipo 2019 con la Toro Rosso, tutti i team hanno avuto a disposizione anche una mescola soft con nuova costruzione: non il pneumatico 2019 definitivo, ma un nuovo concept per raccogliere ulteriori dati.
Mario Isola, Responsabile Car Racing: “In questi due giorni di test non ci sono state sorprese, sia per quanto riguarda i pneumatici 2018 provati da tutti i team, sia per il programma di sviluppo dei prototipi 2019 che ha coinvolto Toro Rosso. Tutti hanno avuto la possibilità di provare due set di pneumatici soft, caratterizzati da una diversa costruzione per dare un’idea della direzione verso la quale si andrà il prossimo anno, anche se ovviamente non si tratta di una versione definitiva. Nonostante la pioggia e l’uscita di pista della Toro Rosso nella prima giornata, la maggior parte dei Team è riuscita a completare i programmi e noi abbiamo ottenuto molti dati utili da analizzare. L’ultimo test di sviluppo prima della convalida delle costruzioni per il 2019, prevista per inizio ottobre, sarà quello con Ferrari e Mercedes in programma a settembre”.
Barbara Premoli