Il Ferrari Challenge Europe affronta questo weekend il quinto round della stagione tornando in Repubblica Ceca da dove manca dal 2014. Si tratta quindi del debutto della nuova 488 Challenge su una delle piste più belle e impegnative d’Europa, con i suoi cambi di pendenza, i suoi curvoni e le due accelerazioni da brivido. Tre delle quattro categorie vedono una situazione ancora molto fluida in classifica, ma questo fine settimana potrebbe essere chiave per alcuni dei protagonisti. Per alcuni di loro l’obiettivo sarà infatti cercare di chiudere i giochi a Barcellona, in settembre, per potersi così concentrare solo sulla conquista del titolo iridato alle Finali Mondiali di Monza in novembre.
Trofeo Pirelli. Nel Trofeo Pirelli la lotta per il primo posto è ristretta a due piloti, il giovane Nicklas Nielsen, vincitore cinque volte in questa stagione con la 488 Challenge di Formula Racing, e l’esperto Bjorn Grossmann (Octane 126), due vittorie nel 2018, che ha già gareggiato a Brno nel 2014 e su una pista complessa come quella ceca potrebbe far valere il proprio bagaglio fatto di 141 gare disputate, 40 delle quali concluse al primo posto: i due sono divisi da 19 punti a vantaggio del danese. Per la terza piazza c’è invece un altro duello punto a punto, quello tra Jens Liebhauser (Formula Racing) a quota 63 e Alessandro Vezzoni (Rossocorsa-Pellin Racing) a 60. Nel Trofeo Pirelli esordisce a Brno il singaporiano Sean Hudspeth (Formula Racing).
Trofeo Pirelli Am. La classe Am del Trofeo Pirelli è quella più definita in termini di classifica. Al comando troviamo Chris Froggatt (Ferrari GB – HR Owen) che guida con 144 punti contro gli 87 di Fabienne Wohlwend (Octane 126). Il pilota britannico ha un vantaggio tale da potermi permettere di gestire, mentre la ragazza del Liechtenstein può solo attaccare a tutta ed ha infatti conquistato le ultime tre gare disputate. A soli sei punti da lei c’è il compagno di team di Froggatt, John Sawbridge. In questa classe da sottolineare il rientro di Robert Pergl, assente dalla serie dal 2015.
Coppa Shell. Situazione apertissima in Coppa Shell dove nel breve volgere di 16,5 punti ci sono tre piloti. A comandare il gruppo è Eric Cheung, di Formula Racing, che ha conquistato tre delle ultime quattro gare disputate. Il primod egli inseguitori è Erich Prinoth (Ineco-MP Racing) che dopo la doppietta nel Round 1 del Mugello ha conosciuto un po’ di alti e bassi trovando il podio in una sola occasione, a Silverstone. In terza posizione c’è lo svizzero Christophe Hurni (Team Zenith Sion-Lausanne) che fino a questo punto ha conquistato un successo, a Silverstone, e numerosi podi.
Coppa Shell Am. Soli due punti separano in classifica i due grandi protagonisti della Coppa Shell Am, Ingvar Mattsson (Scuderia Autoropa) e Murat Cuhadaroglu (Kessel Racing): 111 a 109. Lo svedese ha vinto tre volte centrando altrettanti podi, il turco lo ha imitato in tutto e per tutto e così a fare la differenza in negativo per il pilota del Kessel Racing è solo lo zero di Gara 2 a Silverstone. Le gare come di consueto sono in programma sabato e domenica alle ore 12.50 (Trofeo Pirelli) e alle 15.35 (Coppa Shell).
Redazione MotoriNoLimits