Carlos Sainz sarebbe molto felice di restare in Renault anche nel 2019. Al momento infatti lo spagnolo è solo “in prestito” al team francese, dato che è sotto contratto con la Red Bull. E se Daniel Ricciardo dovesse lasciare la squadra, probabilmente il sedile passerebbe allo stesso Sainz. Con Nico Hulkenberg migliorato quest’anno, sembra che anche alla Renault non dispiacerebbe continuare con Carlos nel 2019. Ma c’è un altro fattore a entrare in gioco, ovvero la decisione della Red Bull di passare dai motori Renault a quelli Honda.
“Potremmo dire che la cosa non è legata alla decisione motori, ma non è così“, ha detto il boss Renault Cyril Abiteboul al Paul Ricard quando gli è stato chiesto del futuro di Sainz, di cui Abiteboul si dice soddisfatto, così come il 23enne: “Per me sarebbe un piacere restare in Renault,” ha detto al giornale El Pais. “Sono felice di essere qui. Penso che il team abbia un grande potenziale e, qualunque cosa succeda, sono molto orgoglioso di quello che stiamo facendo qui in Renault. Sono ambizioso e molto competitivo, mi piace vincere, ma al momento in F1 ci sono tre team che sono un secondo e mezzo davanti agli altri e noi siamo i primi degli altri. Sappiamo che non accadrà nel giro di una notte e che abbiamo ancora molto da fare per crescere, cosa che speriamo avvenga al massimo entro un paio d’anni. Ma credo non ci debba avere fretta“.
Il consigliere Renault Alain Prost concorda che l’accoppiata Hulkenberg-Sainz sta lavorando bene: “A volte in un team ci sono grandi differenze nell’atteggiamento dei piloti o in come lavorano con gli ingegneri. Ma da ciò che vedo i due si completano molto bene. La cosa importante è che vadano nella stessa direzione e che spingano il team al massimo“.
Abiteboul è della stessa idea: “La lealtà che sentiamo dai nostri due piloti è cruciale, perché stiamo ancora costruendo il team. Non siamo ancora ai livelli più alti, quindi non possiamo permetterci personalità egocentriche“.
Redazione MotoriNoLimits