E così ci siamo, caro il mio Fernando… Manca pochissimo al via della 24 Ore di Le Mans e tu sei lì. Ed è un’esplosione di ricordi ed emozioni per chi, come me, ha avuto la fortuna di seguirti fin dall’inizio. Ricordi? Eri davvero un ragazzino, e anche terribile quando con Felipe mi chiamavate mamma e mi sporcavate apposta le scarpe da tennis bianche immacolate… Poi ci siamo accordati per un compromesso e mi chiamaste “zia”, mi faceva sentire meno “grande”. Ricordo il tuo arrivo nel paddock, i primi tempi da collaudatore, poi il debutto in F1, la tua prima pole e la tua prima vittoria, il tuo primo Titolo e il secondo. Sono passati gli anni, a Montreal i tuoi primi 300 GP, ma quello che non è mai cambiato è il tuo sorriso, la nostra amicizia, lo sguardo e l’abbraccio ogni volta che ci incontriamo.
Riafforano flash… Ungheria 2001 quando mi hai vista arrivare per intervistarti, come da accordi, e la sorpresa vedendo che c’ero e non ero a celebrare Schumacher dall’altra parte del paddock e quando zuppa di champagne ti ho abbracciato dicendo che un giorno l’avresti spruzzato tu lo champagne del campione. E la Malesia 2003, era tale la gioia che sembrava fare persino meno caldo – ho ancora quella tua intervista dopo la pole… E quella sera, dopo il GP a Monza, quando hai raccontato al figlio di Massimo Rivola da quanto ci conoscevamo e quanto fosse vera la nostra amicizia, tenendomi per mano. E il terribile GP del Brasile 2007, per quello che c’era dietro e sappiamo. Mi hai fatta gioire e preoccupare, lo sai. Come al debutto in Indy. E oggi siamo qui, a Le Mans, la gara più bella del mondo, un’atmosfera unica e impareggiabile. Adesso start your engine e goditela tutta, assapora ogni istante perché te lo meriti e divertiti! Comunque vada, tu ci sei, sei lì e resterà un altro momento unico, per te e anche per me. Io ci sono, la “zia” non ti perde d’occhio, sappilo. Starò 24 ore stringendo in mano una foglia di qualche anno fa, che io so cos’è e che senso ha e chi me l’ha data… Poi te lo dirò. Sempre con te, campione e amico mio!
Barbara