Sembra impossibile ma anche un gigante come Liberty Media può avere problemi, non per la F1 in sé ma per il nuovo logo. In gennaio il giornalista Christian Sylt ha svelato che il nuovo logo aveva una somiglianza incredibile con un logo già registrato dalla multinazionale 3M per la linea di calze a compressione graduata Future. Un portavoce disse che avrebbero esaminato la questione. Sempre sul Daily Telegraph, Sylt adesso scrive che la 3M ha presentato opposizione al trademark del logo F1, sulla base della “possibilità di confusione” con il brand di calze. Il ricorso è stato presentato il 22 maggio e solitamente l’ufficio europeo che si occupa di proprietà intellettuale impiega circa quattro mesi per esprimersi su un caso.
Redazione MotoriNoLimits