Dopo quanto accaduto a Monaco e le dichiarazioni a fine gara, Toto Wolff ha ammesso di aver chiesto al pilota Force India, nonché junior Mercedes, Esteban Ocon di lasciar passare Lewis Hamilton. Come noto, il team “rosa” è motorizzato dalla Casa tedesca e dopo Monaco Ocon ha lasciato chiaramente intendere che in gara gli erano stati dati ordini di squadra perché lasciasse passare il campione inglese: “Sono un pilota Mercedes, dovreste chiedere al boss“.
E quando un giornalista de La Derniere Heure ha chiesto a Wolff se avesse dato un ordine a Ocon, lui ha risposto semplicemente “Sì. Il motivo? Le cose vanno così“.
Si offende qualcuno se per noi tutto questo si riassume nell’espressione “comportamento antisportivo” da parte della Mercedes, della Force India – che si piega ai voleri del motorista – e di Ocon che – benché abbia avuto il coraggio di parlare, mettendo Wolff in condizione di dover dare delle spiegazioni – accetta comunque di farsi da parte in modo imbarazzante? Almeno cercate di farla in modo più discreto e furbo. Perché, cari signori, lo sapete che chi vi segue – e paga pure per farlo, in circuito o davanti alla TV, arricchendo voi e tutti i vostri pari – si sente molto pesantemente preso per i fondelli? Si sa che succede, quante volte l’abbiamo visto, ma c’è anche un limite dettato dalla decenza e dalla correttezza. Certe schifezze vorremmo davvero evitare di rivederle, anche perché danneggiano altri piloti in gara. Ma anche i vertici Mercedes – che tanto tengono alla classe e alla correttezza – secondo noi non ne saranno entusiasti. Perlomeno del fatto che la storia sia venuta allo scoperto…
Barbara Premoli