Da sempre attenta alla tecnologia e qualità dell’ambiente in cui viviamo, Peugeot ora amplifica l’iniziativa della Regione Lombardia moltiplicando per tutto il 2018 fino a 10 volte l’importo dell’esenzione regionale. All’esenzione del pagamento del bollo per 3 anni deliberata dalla Regione per chi acquista nel corso del 2018 autovetture appartenenti alle classi Euro 5 ed Euro 6 con alimentazione a benzina, ibrida (benzina/elettrica), bifuel (Benzina/GPL o benzina/metano), Peugeot aggiunge infatti un “vantaggio cliente” all’acquisto dell’auto per un importo fino a dieci volte quello del bollo esentato.
L’iniziativa riguarda 108, 208, 308 e i tre SUV che stanno riscuotendo sempre più successo sul mercato: 2008, 3008 e 5008. Considerando anche il contributo regionale, il vantaggio di cui ora può usufruire l’acquirente dei modelli del Leone è davvero consistente: varia, infatti, dai 3.025 euro per la 108 ai 5.690 euro della 308, considerando come riferimento il modello medio delle rispettive gamme.
108, 208, 308, 2008, 3008, 5008: sono tutti modelli dotati di caratteristiche innovative, frutto di tecnologie di prim’ordine, studiate proprio per rendere la circolazione sempre più “pulita”. Come i nuovi motori Generazione 2020, già rispondenti alla normativa Euro 6.2, disponibili su diversi modelli. Ma, anche, nuove tecnologie come il nuovo cambio automatico EAT8, disponibile su diversi modelli e motorizzazioni della gamma Peugeot. Ad esempio, questa nuova trasmissione permette di ridurre i consumi, e quindi le emissioni, fino al 7% rispetto al noto EAT6 grazie al miglioramento del rendimento con l’estensione del sistema Stop & Start operativo già da 20 km/h, alla riduzione di peso ed alla presenza di 8 rapporti.
Con questa iniziativa il Marchio intende contribuire anche a elevare il livello della sicurezza stradale, poiché mette a disposizione di una clientela sempre più vasta un numero sempre maggiore di sistemi di assistenza alla guida (ADAS – Advanced Driver Assistance Systems). Gli ADAS sono dispositivi in grado di rilevare la presenza di determinati oggetti sulla carreggiata, eseguendone una classificazione di base, di segnalare eventuali condizioni pericolose della strada, di monitorare i punti ciechi, di assistere nel cambio di corsia, di controllare il grado di attenzione alla guida dell’automobilista. Nel caso dell’impianto frenante, ad esempio, gli ADAS avvisano ed eventualmente frenano il veicolo se sussiste imminente pericolo di collisione frontale. E, oltre a informare il conducente in caso di allarme, garantendo così maggior sicurezza, questi dispositivi intervengono anche come leva di risparmio sui consumi di carburante e sulla riduzione delle emissioni di sostanze inquinanti, oltre che sull’aumento del comfort di viaggio.
Redazione MotoriNoLimits