Il pilota della Haas Romain Grosjean dovrà scontare una penalità di tre posizioni sulla griglia di Monaco per l’incidente al primo giro del GP di Spagna. Il francese ha perso il controllo della monoposto alla curva 3 ed è andato in testacoda, finendo contro Nico Hulkenberg e Pierre Gasly, con conseguente ritiro di tutti e tre e lungo periodo di saferty car. I commissari, tra cui l’ex-pilota di F1 Derek Warwick, hanno convocato pilota e team, dando alla fine a Grosjean la penalità di 3 posizioni sulla griglia del prossimo GP e due punti di penalità – portando il totale a 5 – ritenendolo colpevole della manovra fatta dopo il testacoda.
“La macchina #8 era dietro alla #20 all’uscita della curva 2 quando la #20 ha perso momentaneamente il controllo. la #8 ha evitato la #20, ma ha perso il controllo andando verso la parte sinistra della pista all’ingresso della curva 3. Il pilota ha spiegato ai commissari che ha avuto la sensazione di finire verso il centro della pista e quindi ha deciso di dare gas nel tentativo di andare verso il lato destro della pista e uscire dalla traiettoria delle macchine che sopraggiungevano. Ma, mentre lo faceva, è entrato in traiettoria delle macchine #27 e #10 e tutti sono rimasti coinvolti in una collisione con conseguente ritiro. Il pilota ha detto che ha preso la decisione di tagliare la pista, cercando di evitare altre macchine, ritenendo fosse l’opzione migliore. I commissari hanno ritenuto che, anche se non si può sapere dove sarebbe finita la macchina se avesse scelto altre alternative, è certo che tagliando la pista davanti alle macchine che sopraggiungevano, come ha fatto, ha provocato la collisione. Inoltre, rivedendo il video, i commissari hanno riscontrato che la macchina stava seguendo la traiettoria sulla parte sinistra della pista ed era quasi del tutto fuori dai limiti quando ha preso la decisione e hanno quindi deciso di punire il pilota“.
Subito dopo l’incidente Grosjean ha insistito dicendo che non avrebbe potuto fare altro per evitare la collisione, dopo il testacoda: “Se avessi frenato la macchina sarebbe scivolata nello stesso modo. Ho cercato di dare gas per farla girare e non colpire nessuno. E’ un riflesso normale e umano. Quando la macchina è partita è stato molto difficile“.
Ma Hulkenberg non è rimasto sorpreso da Grosjean: “In quella situazione particolare non è mai il massimo. Gli piace andare spesso in testacoda durante il weekend, ma il primo giro non è il momento ottimale, con tutte le macchine attorno. Deve darsi una regolata e fare un po’ di ripasso“.
Gasly concorda che forse Grosjean “avrebbe potuto frenare e la cosa si sarebbe conclusa in modo diverso. Un bello spavento. E’ arrivato di lato e con il fumo non potevo vedere molto. Poco prima dell’impatto ho visto che era completamente fermo e poi non avevo posto dove andare per evitarlo. Ho cercato di mollare lo sterzo, ma l’impatto è stato parecchio forte“.
E comunque secondo noi tre posizioni in meno sulla griglia e due punti sulla licenza sono una punizione ridicola: fortunatamente nessuno si è fatto male, ma il rischio è stato altissimo e forse questa volta il francese avrebbe meritato di guardare il GP di Monaco da casa. Ma avrà sicuramente modo di riflettere. PS: e poi dicono che Max Verstappen sia irresponsabile e pericoloso… almeno lui ha la scusante dell’età! Ecco, forse questo è uno di quei casi in cui far mettere mano ai piloti per pagare i danni causati non sarebbe male…
Barbara Premoli
The most dramatic moment of the race 😬
Three cars eliminated after just three corners at the #SpanishGP 🇪🇸 pic.twitter.com/x9WlKHJLlY
— Formula 1 (@F1) 13 maggio 2018