Mercedes davanti a tutti nella terza sessione di libere del GP di Spagna, con Lewis Hamilton davanti a Valtteri Bottas, a un paio di decimi dalla Ferrari di Sebastian Vettel, seguito da Kimi Raikkonen. L’ora è stata caratterizzata da diverse uscite di pista, incidente più grave, senza conseguenze fisiche per il pilota, quello di Brendon Hartley nelle fasi conclusive, con la Toro Rosso distrutta contro le barriere alla curva 9.
Le Mercedes hanno preso subito il comando della classifica nella prima mezz’ora, con le soft, nonostante Vettel e Raikkonen fossero sulle supersoft, con Daniel Ricciardo quinto sulle medie. Poi i ferraristi sono balzati in testa dopo aver montato pneumatici rossi nuovi ma quando la Mercedes è passata alla stessa mescola è tornata al comando. Hamilton ha chiuso con 1m17.281s, con Bottas a 0.013s.
Ricciardo proprio alla fine è passato dalle medie alle supersoft, chiudendo 5° a 0.7s dal leader, con Kevin Magnussen 6° con la Haas. Uscita di pista per Romain Grosjean alla curva 2 (ma ormai le escursioni del francese non fanno più notizia), che ha chiuso 7° davanti alla Renault di Carlos Sainz e alla McLaren di Fernando Alonso, con la Toro Rosso di Gasly a chiudere la top 10. Solo 12° Max Verstappen, che ha percorso solo 5 giri e poi è stato richiamato ai box per un sospetto problema di natura elettrinca. Di nuovo ultime le due Williams, con Lance Stroll di nuovo nella ghiaia alla curva 4, anche se è riuscito almeno a non finire contro le barriere e a ritornare ai box. Adesso break, prima di tornare in pista alle 15.00 per le qualifiche.
Barbara Premoli