Il GP dell’Azerbaijan ha preso il via con le prime dichiarazioni dei piloti, con Vettel e Raikkonen che nel pomeriggio hanno incontrato i media nel paddock di Baku. Aver anticipato ad aprile la data del GP ha un forte impatto su quelle che potrebbero essere le condizioni per il weekend: qui le serate sono fredde e un vento forte spazza i 6 chilometri del tracciato. I piloti Ferrari si stanno preparando alla prima gara cittadina della stagione e sulle due SF71H si vedranno alcune componenti diverse già nella prima sessione di prove libere di domani alle 13:00, ora locale (le 11:00 in Italia).
Kimi Raikkonen: “Per andare bene qui a Baku non c’è bisogno di più di quello che è necessario in qualsiasi altra pista. Senza dubbio il disegno è diverso, è un circuito cittadino, ma abbastanza ampio, a eccezione della zona stretta verso le curve 9 e 10. Per essere un circuito cittadino, richiede un basso carico aerodinamico, probabilmente il primo di questo tipo che incontriamo durante questa stagione. Dobbiamo rafforzarci ovunque, ma credo che la nostra vettura sia andata bene fino a oggi. Siamo stati abbastanza veloci e sarebbe una sorpresa se non riuscissimo a lottare per le prime posizioni. Finora in questa stagione il feeling con la macchina è stato buono. Penso che abbiamo fatto miglioramenti sin dalla prima sessione di test. I pneumatici hanno avuto un ruolo importante; le anteriori sono migliori e più resistenti. Senza dubbio ci sono cose da migliorare in ogni area, ma questa è l’eterna storia della F1. Bisogna mettere a punto alcuni aspetti, continuare a lavorare, e sono sicuro che le cose andranno al posto giusto. Vediamo come va questo weekend. Manca molto alla fine della stagione e voglio fare tutto per bene”.
Sebastian Vettel: “E’ fantastico essere qui a Baku e cercheremo di partire dalla prima fila. Questa pista è molto bella, ad eccezione dei rettilinei che forse sono un po’ troppo lunghi… Tuttavia, fanno parte dell’anima del tracciato, per cui in generale mi piace. Penso che sia entusiasmante. Sappiamo di aver realizzato una buona macchina e di avere un grande potenziale per farla andare più veloce. E’ su questo che stiamo lavorando. Credo che si possa sempre imparare qualcosa da ogni gara e penso che lo scorso anno Baku sia stata una gara diversa da tutte le altre. Spero di essere il primo contendente per il titolo, ma la stagione è lunga. Al momento sembra che le cose vadano bene, ma ciò non significa nulla. Le ultime tre gare dell’anno conteranno molto di più delle prime tre…”.
Redazione MotoriNoLimits