Il campione in carica Alexander Mattschull ha iniziato la nuova stagione vincendo la 3 Ore di Monza, prima prova del campionato Blancpain Endurance Cup, secondo del campionato Blancpain GT che somma i punti delle classifiche della Endurance Cup e della Sprint Cup.
La Ferrari #333 che Mattschull ha condiviso con Rinat Salkhov e Dominik Schwager è stata competitiva tutto il weekend ma è in gara che i piloti e il team Rinaldi Racing hanno saputo fare la differenza, riuscendo a superare anche ogni tipo di avversità. L’equipaggio, infatti, ha dovuto resistere alle prime concitate fasi di gara, poi è stato costretto a una corsa tutta in recupero dopo il contatto con un’altra vettura e, infine, ha dovuto fare i conti con un pit stop difficile a causa di una vettura rilasciata senza cura dal proprio team proprio quando la #333 sopraggiungeva per il rifornimento. Nemmeno questi problemi hanno però impedito al team tedesco di imporsi davanti alla Bentley del Team Parker Racing, con Pierce-Smith-Morris, e all’altra Ferrari di Andrea Bertolini, Louis Machiels e Niek Hommerson, meritatamente sul podio. Il team Rinaldi Racing può essere soddisfatto anche per la prestazione della sua seconda vettura, la #488 di Pierre Ehret, Rory Penttinen e Rick Yoon. Il terzetto è stato infatti protagonista di una corsa solida che li ha visti salire sul podio nella classe vinta dalla Mercedes del team Akka ASP di Giacque-Debard-Barthez.
La delusione di giornata è arrivata dalla classe Pro nella quale la 488 GT3 del team SMP Racing è stata in testa per due terzi di gara prima di essere costretta al ritiro da un problema meccanico banale quanto fatale all’acceleratore. Fino a quel punto David Rigon, Miguel Molina e Mikhail Aleshin erano stati perfetti, dominando le ultime due sessioni di prove libere e conquistando una meritatissima pole position. La gara è andata all’Audi del team WRT guidata da Laurent Vanthoor-Mies-Riberas. Il prossimo appuntamento è a Silverstone dal 18 al 20 maggio.
Redazione MotoriNoLimits