Anche quest’anno Mercedes-Benz sarà sponsor automotive della 1000 Miglia e promette momenti magici agli appassionati del Motorsport storico. La Stella, infatti, rinnova una partnership di eccellenza all’insegna della continuità e si conferma tra i protagonisti dell’evento. Quattro intense giornate, dal 16 al 19 maggio, in un percorso che da Brescia porterà i partecipanti fino a Roma e ritorno, per un totale di circa 1.600 chilometri.
La partecipazione di Mercedes-Benz Classic con vetture esclusive della propria collezione rappresenta da sempre uno degli highlights più attesi della 1000 Miglia. Nel 2018 sarà possibile ammirare al nastro di partenza un importante schieramento di modelli: dalla SSK (W 06), alla 220 “Ponton” (W 180), passando per la leggendaria 300 SL ‘Ali di gabbiano’ (W 198) e la 190 SL (W 121). Al volante di queste icone senza tempo ambassador di Mercedes-Benz Classic e grandi appassionati della Stella. L’edizione attuale della 1000 Miglia, come rievocazione storica, si svolge su un percorso strettamente ispirato alla corsa originale. La partecipazione è riservata a modelli d’auto che, dal 1927 al 1957, hanno partecipato alla 1000 Miglia dell’epoca.
Mercedes-Benz e la 1000 Miglia sono strette da un legame molto forte. Il marchio tedesco ha fatto il suo debutto nella gara del 1930, quindi praticamente fin dalla sua prima edizione. Un esordio che vide Rudolf Caracciola e il copilota Christian Werner sesti al traguardo su una Mercedes-Benz SSK (Super-Sport-Kurz, ovvero supersportiva corta). Solo un anno più tardi Caracciola vince la 1000 Miglia del 1931, insieme al copilota Wilhelm Sebastian sul modello perfezionato Mercedes-Benz SSKL (Super-Sport-Kurz-Leicht), una supersportiva con passo corto e leggera): è il primo pilota non italiano a vincere la competizione.
La 1000 Miglia del 1952 porta sulle strade della 1000 Miglia la 300 SL (W 194), prima vettura da competizione sviluppata dalla Casa di Stoccarda dopo la Seconda Guerra Mondiale. Karl Kling e il copilota Hans Klenk arrivano secondi con la SL nuova di zecca. Nel 1955 Stirling Moss e Denis Jenkinson, a bordo di una 300 SLR (W 196 S) conquistano la vittoria generale davanti al compagno di scuderia Juan Manuel Fangio. Nella stessa gara, le 300 SL ‘Ali di gabbiano’ (W 198) conquistano la vittoria nella categoria delle Gran Turismo da oltre 1.300 cc di cilindrata, e la 180 D (W 120) si aggiudicano una tripla vittoria nella categoria delle vetture con motore Diesel. Nell’edizione del 1956 anche la 220 “Ponton” (W 180) e la Mercedes 190 SL (W 121) ottengono il proprio successo alla 1000 Miglia.
Redazione MotoriNoLimits