Il fondatore Peter Sauber non pensa che il team di Hinwil d’ora in poi sarà chiamato Alfa Romeo. Alla domanda su come viva la nuova situazione, Sauber ha detto al giornale Neuer Zurcher Zeitung: “E una gran bella sensazione. Il team non cambia proprietà, l’Alfa Romeo è semplicemente title sponsor”.
Un paio d’anni fa il 74enne Sauber ha lasciato il team che ha fondato, ma per lui non è stato facile vederlo lottare a fondo griglia: “Fa male, dovremmo almeno essere a metà gruppo e penso che sia possibile. Per me è stato importante venire via, anche questo non facile, perché i due anni precedenti erano stati molto impegnativi. Non guardo nemmeno tutte le gare in TV e sono felice di non essere più coinvolto. Ma sono molto orgoglioso dei risultati del team da quando è entrato in F1 nel 1993. Per un team svizzero sopravvivere per 25 anni in F1 è praticamente una missione impossibile. Oggi la Sauber è il quarto team più vecchio dopo Ferrari, Williams e McLaren.”
Per questo è convinto che il nome Sauber resterà, contrariamente a quello che molti pensano: “Non credo che d’ora in poi si parlerà di Alfa Romeo. Forse succederà in Italia e sarebbe positivo visto che è un marchio che suscita passione. Ma non penso che il nome Sauber sarà in secondo piano. L’aggiunta di Alfa Romeo è un evidente valore aggiunto. Per il team, è un colpo di fortuna che l’intera cosa sia stata orchestrata da Sergio Marchionne, perché ha fama di grande successo nell’industria automobilistica“.
Redazione MotoriNoLimits