Sanzioni raddoppiate per l’uso degli smartphone alla guida e fino a sei mesi di sospensione della patente e obbligo di dispositivi antiabbandono
per i seggiolini dei bambini in auto: questi gli emendamenti alla manovra approvati il 6 dicembre dalla commissione Trasporti della Camera.
Per chi utilizza il cellulare alla guida senza vivavoce la sanzione amministrativa prevede una multa da 322 a 1.294 euro, con sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida da uno a tre mesi. In caso di ulteriore violazione entro i due anni, la sanzione raddoppia da 644 a 2.588 euro con sospensione della patente da due a sei mesi. Gli emendamenti adesso passeranno all’esame della commissione Bilancio e l’auspicio è che vengano approvati rapidamente, perché l’essere umano è stupido, inutile girarci attorno: non ci sono campagne di sensibilizzazione che tengano, basta guardarsi attorno per vedere quanti continuino imperterriti a usare telefono e smartphone nonostante la legge, mettendo a rischio la propria ma soprattutto l’altrui vita. Perché diciamolo: morissero loro sarebbe davvero il minimo, ci libereremmo di una massa di delinquenti e potenziali killer a piede libero. E c’è da augurarsi che si fermino almeno davanti alle nuove sanzioni…
E altrettanto fondamentale sarà l’introduzione dei dispositivi per segnalare se un bambino viene lasciato in auto, anche se dalle prime informazioni dovrebbero essere piuttosto complessi, attivando allarme, apertura finestrini, sms. Ma di fronte alla sicurezza non si discute e si fa di tutto. Un plauso alla commissione Trasporti della Camera e adesso speriamo che quella Bilancio sia altrettanto rapida ed efficace. #mollastotelefono #guardalastrada #ParkYourPhone
Barbara Premoli